
Quali sono i bonus statali disponibili per chi ha un Isee tra 15.000 e 25.000 Euro? In questo articolo illustreremo tutte le agevolazioni accessibili per chi rientra in questa fascia. Sarebbe infatti un peccato perdere queste opportunità così importanti e in un momento così difficile per tutti. Un Isee inferiore a 25.000 euro, infatti, consente di accedere a numerose agevolazioni, che variano a seconda del tipo di sostegno e della composizione del nucleo familiare.
Leggi anche: Assegno Unico 2025, in arrivo più soldi: ecco per chi e come ottenerli
Partiamo con una vera e propria novità: è stata introdotta un’indennità speciale di 1.000 Euro per i nuovi nati, destinata ai nuclei con un Isee inferiore a 25.000 euro. Spetta poi l’Assegno unico, così come il bonus Nido. Oltre ai sostegni legati alla natalità, vediamo tutte le altre agevolazioni, dalle tasse universitarie alle bollette passando per il trasporto pubblico e i servizi comunali.
Leggi anche: Medici di famiglia, cambia tutto per il cittadino: ecco come funzionerà il nuovo sistema. “Svolta epocale”

Ricordiamo che, prima di procedere con l’elenco dei bonus per chi ha un Isee compreso tra 15.000 e 25.000 Euro, molti aiuti non vengono erogati in automatico, ma devono essere richiesti con apposite domande presso gli enti competenti. L’elenco completo è questo:
– Assegno unico
– Nuove nascite
– Nido
– 18 anni
– Bonus sociale
– Iscrizione a scuola
– Tasse universitarie
– Bonus per animali domestici
– Bonus mamme disoccupate
Vediamo nel dettaglio i singoli bonus.

Riprendendo la guida di Money.it, si parte dall’Assegno unico: quest’anno dovrebbero avere diritto al massimo importo dell’Assegno unico, che supera appena i 200 euro per ogni figlio minore più eventuali maggiorazioni, coloro che hanno un Isee fino a 17.227,33 euro circa. “Sopra questa fascia l’importo si riduce progressivamente, ma non troppo”.
Bonus nuove nascite: “Un contributo una tantum di 1.000 euro riservato a chi diventa genitore nel corso di quest’anno, quindi per i figli nati o adottati dall’1 gennaio al 31 dicembre”.
Bonus nido: “Rimborso delle spese affrontate per la frequenza agli asili nido, pubblici e privati, per i figli di età inferiore ai 3 anni”. Per i figli successivi al primo, purché nati a decorrere dal 2024 e in presenza di almeno un altro minore di 10 anni in famiglia, il rimborso che si può ottenere per l’asilo nido è maggiorato.
Bonus 18 anni: “Un sostegno di 500 euro da utilizzare per l’acquisto di libri, biglietti per musei e concerti e qualsiasi altro materiale o servizio utile per arricchire il bagaglio culturale del neo maggiorenne.
Bonus sociale per le bollette di luce, gas e acqua: “Nel caso delle famiglie numerose, con almeno 4 figli a carico, il limite Isee è 20.000 euro”.
Vediamo le altre agevolazioni.

Iscrizione a scuola: “L’esonero della tassa d’iscrizione alle scuole superiori”.
Tasse universitarie: “Con Isee fino a 20.000 euro si rientra anche nella no tax area per l’Università, ossia la soglia entro cui è possibile non pagare le tasse altrimenti previste”.
Bonus per animali domestici: “Riconosciuto ai padroni di cani, gatti e altri animali di affezione purché con Isee che non supera i 16.215 euro. Consiste in un rimborso per le spese veterinarie sostenute, tanto per controlli quanto per le operazioni, come pure per l’acquisto di farmaci”.
Bonus mamme disoccupate: “Le neo mamme che non hanno copertura previdenziale obbligatoria, e quindi non hanno diritto al congedo di maternità, possono fare domanda al Comune per il cosiddetto bonus mamme disoccupate”. Il valore nel 2025 dovrebbe essere di circa 407 euro riconosciuto per un massimo di 5 mensilità, quindi fino a un totale di 2.035 euro.