
L’Europa “non può essere tagliata fuori” dai negoziati di pace sulla guerra in Ucraina, poiché “qualsiasi accordo funziona solo con l’Europa”. Queste le parole di un alto funzionario dell’Unione Europea, che ha commentato i recenti contatti tra il presidente Donald Trump e il presidente russo Vladimir Putin. Secondo quanto riferito da diverse fonti, tra cui Cnn, Trump avrebbe avuto una telefonata con Putin per discutere la possibilità di porre fine al conflitto in corso. La notizia è stata confermata dallo stesso Trump in un’intervista esclusiva al New York Post, durante un viaggio a bordo dell’Air Force One, dove ha dichiarato di essere in possesso di un piano specifico per fermare la guerra.
Trump e Putin: discussioni per la pace
Nel corso dell’intervista, Trump ha espresso la convinzione che Putin “si preoccupi” delle perdite sul campo di battaglia, sottolineando come entrambe le parti abbiano visto un’enorme sofferenza. “Vuole vedere la gente smettere di morire. Tutte quelle persone morte. Giovani, giovani, belle persone. Sono come i tuoi figli, due milioni di loro, e senza motivo”, ha detto il presidente Usa. Trump ha poi aggiunto di sperare in una rapida conclusione del conflitto: “Spero che sia veloce. Ogni giorno le persone muoiono. Questa guerra è così brutta in Ucraina. Voglio porre fine a questa dannata cosa”.
Tuttavia, alla domanda su quante volte abbia parlato con Putin recentemente, Trump ha scelto di non rispondere direttamente, affermando soltanto: “Meglio non dirlo”. A bordo dell’Air Force One, Trump ha anche sollecitato il consigliere per la sicurezza nazionale Mike Waltz a iniziare i negoziati. “Facciamo partire questi incontri. Vogliono incontrarsi”, ha dichiarato.
Il ruolo dell’Europa nei negoziati
Nonostante gli sviluppi nelle discussioni tra Trump e Putin, l’Unione Europea non intende restare ai margini. L’alto funzionario dell’Ue ha aggiunto che anche l’Europa e gli Stati Uniti sono impegnati in intensi colloqui e che questa settimana avranno importanti opportunità di confronto, inclusa la conferenza di Monaco. Questo incontro sarà un momento cruciale per le potenzialità di negoziazione e cooperazione internazionale nella ricerca di una soluzione diplomatica al conflitto in Ucraina.