
Polemiche dopo un post pubblicato su X dal segretario di Stato ungherese Zoltan Kovacs, portavoce del premier Viktor Orbán. Il politico ha condiviso un’immagine, chiaramente falsa, in cui Ilaria Salis appare ancora in catene, con la scritta: “Dovresti essere qui, non in televisione”.
L’attacco dopo l’annuncio della sua ospitata a Che tempo che fa
Il post è arrivato in risposta all’annuncio della partecipazione di Salis alla trasmissione Che tempo che fa, condotta da Fabio Fazio su Nove. L’ex insegnante, ora europarlamentare di Avs, ha ripercorso la vicenda del suo arresto e della successiva scarcerazione grazie all’elezione al Parlamento europeo.
“La situazione è ancora aperta perché l’Ungheria ha chiesto la revoca della mia immunità”, ha dichiarato.
Salis ha inoltre denunciato l’atteggiamento del Governo ungherese, che l’ha più volte descritta come una “terrorista” e una “delinquente”.
You should be here, not on TV. @salisilaria https://t.co/lDTZMqiWW9 pic.twitter.com/9j1KAMHqtv
— Zoltan Kovacs (@zoltanspox) February 9, 2025
Il processo e l’accusa di aggressione
L’attivista è ancora sotto processo a Budapest, accusata di aver aggredito alcuni estremisti di destra durante il raduno neo-nazista della Giornata dell’Onore.
“Ho passato 15 mesi in carcere preventivo, senza prove concrete. Credo che non sia un accanimento contro di me, ma contro gli antifascisti”, ha affermato Salis.
Il caso continua a suscitare reazioni e tensioni tra Italia e Ungheria.