Lucio Corsi è uno dei protagonisti più attesi del Festival di Sanremo 2025. Sul palco del Teatro Ariston presenterà il brano “Volevo essere un duro”, segnando il suo esordio tra i Big della kermesse musicale.
Nato a Grosseto nel 1993, Lucio Corsi è cresciuto a Vetulonia, un piccolo borgo della Maremma Toscana che ha lasciato un’impronta indelebile nella sua musica. Fin da adolescente si è avvicinato alla scrittura di canzoni, ispirandosi al mondo rurale in cui è cresciuto. È proprio questa dimensione semplice e autentica che gli ha permesso di farsi conoscere, esibendosi nei locali e nelle piazze della sua città.
Dopo essersi trasferito a Milano per inseguire il sogno musicale, Lucio ha iniziato a pubblicare i suoi primi lavori nel 2015, fondendo influenze diverse come rock progressivo, cantautorato e testi dalla forte impronta poetica. Il suo stile unico gli ha subito garantito attenzione e paragoni illustri, tra cui David Bowie e Renato Zero. “Voglio canzoni che mi portino altrove, che mi facciano immaginare di essere qualcun altro”, ha spiegato Lucio Corsi all’Adnkronos, sottolineando la sua idea di musica come viaggio oltre la realtà.
Nel 2014 ha pubblicato il suo primo EP, “Vetulonia Dakar”, e poco dopo ha aperto il concerto degli Stadio. Nel 2015 è arrivato l’album di debutto “Altalena Boy/Vetulonia Dakar”, seguito nel 2017 dall’esperienza come opening act per artisti come i Baustelle e Brunori Sas.
Nel 2020 è uscito l’album “Cosa faremo da grandi?”, mentre nel 2023 ha pubblicato “La gente che sogna”, per Sugar Music. Il singolo “Tu sei il mattino” ha segnato un ritorno importante, accompagnato da un videoclip con la partecipazione di Carlo Verdone, anticipando la collaborazione nella serie Vita da Carlo.
Riguardo alla sua partecipazione a Sanremo, Corsi aveva dichiarato: “È una sfida per ogni artista… Fa paura, ma le cose paurose, alla fine, sono anche interessanti”. Per il suo talento e la sua autenticità, è uno degli artisti più curiosamente attesi di questa edizione.