Si sono concluse nel peggiore dei modi le ricerche in corso nelle campagne di Salza Irpina in provincia di Salerno: è stato infatti ritrovato il cadavere di Raffaele Petroccione, l’81enne falegname di Fontanarosa, che nel pomeriggio di mercoledì 12 febbraio si era allontanato da una Rsa di Parolise. Il corpo dell’anziano è stato individuato nella mattinata del 17 febbraio poco dopo le 10, da alcuni militari della Guardia di Finanza che, a bordo di un elicottero, stavano perlustrando la zona. Dopo l’avvistamento dall’alto, i finanzieri hanno raggiunto a piedi quella zona impervia e hanno identificato il cadavere.
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Stando a una prima ricostruzione, l’anziano si sarebbe incamminato in direzione Chiusano di San Domenico, percorrendo una strada che conduce in piena campagna. Di lì, probabilmente a seguito di una caduta, sarebbe finito nel punto dove è stato ritrovato, nei pressi di una baracca in lamiera. Il caso che era approdato anche in tv a «Chi l’ha visto» su Raitre con un appello dei familiari.
L’uomo non aveva documenti e cellulare al momento del ritrovamento. Insieme ai finanzieri, hanno raggiunto il luogo del ritrovamento anche i carabinieri che hanno avviato indagini per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. E già un primo elemento potrebbe arrivare dall’analisi del medico legale, nel tentativo di capire se sia stata la caduta oppure un malore a causare la morte di Petroccione.
Il sindaco di Parolise, Antonio Ferullo, che ha seguito personalmente in questi giorni le ricerche, ha manifestato la propria vicinanza ai familiari dell’81enne. «Speravamo in un epilogo diverso. non La comunità intera è addolorata per questa tragedia. Abbiamo attivato ogni canale, anche di volontari, per ritrovarlo. Tutto il lavoro messo in campo da forze dell’ordine e semplici cittadini purtroppo non ha consentito di trovare vivo il signor Raffaele».
