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“La mafia, squagliata nell’acido!”. Pierina Paganelli, è shock in aula: il racconto agghiacciante di Manuela Bianchi

Pubblicato: 23/10/2025 11:26

“Sono arrivata a un punto di avere veramente paura per la mia vita e per la vita di mia figlia”, ha raccontato tra le lacrime Manuela Bianchi, durante l’incidente probatorio nel processo a carico di Louis Dassilva, suo ex amante, accusato dell’omicidio di Pierina Paganelli, uccisa il 3 ottobre 2023 nel garage di via del Ciclamino, a Rimini. Davanti al giudice, la donna ha ripercorso i mesi di terrore vissuti prima del delitto, parlando di minacce pesantissime ricevute dalla vicina di casa e moglie del suo amante, Valeria Bartolucci, che l’avrebbero spinta a confessare la relazione extraconiugale per paura.

“Mi minacciava come nei film di mafia”

Nel video dell’audizione, mostrato in esclusiva da Dentro la Notizia, Manuela Bianchi descrive il clima di paura in cui viveva: “Ho avuto minacce pensantissime dalla mia vicina di casa, e non parlo di strapparmi i capelli o darmi uno schiaffo, ma di parole che ricordano più la mafia che una persona arrabbiata”, ha raccontato. Le frasi pronunciate dalla donna, secondo il suo racconto, sarebbero state di una violenza inaudita: “Scioglierti completamente nell’acido, sfregiarti il viso così Louis non ti guarderà mai più” o ancora “Ti preparo una bara di un metro e settanta per metterci dentro tua figlia”. Minacce che, ha aggiunto, “mi hanno portata al limite del limite”.

“Avevo una paura folle, volevo solo protezione”

Manuela ha spiegato di aver deciso di parlare proprio per paura di un’escalation. “Avevo una paura folle. Questa situazione aveva raggiunto limiti che non avrei mai immaginato. Avevo bisogno di protezione e per ottenerla dovevo tirare fuori tutto”, ha detto la donna, ricordando anche un contatto fisico con la vicina durante un sopralluogo nel garage condominiale. Durante la testimonianza, la Bianchi ha confermato di aver chiuso la relazione con Dassilva a metà settembre, poche settimane prima del delitto: “Non era la prima volta che ci lasciavamo, ma non volevo più essere un’amante. Avevo paura, soprattutto che la cosa si scoprisse”.

“Tutti sapevano, tranne sua moglie e Pierina”

La donna ha dichiarato che il marito e altre persone vicine erano a conoscenza della relazione, ma non la moglie di Dassilva né Pierina Paganelli“Ero stata chiara con tutti, anche con Louis. Sua moglie era all’oscuro di tutto, e c’erano tante occasioni in cui potevamo essere scoperti”, ha spiegato. Aveva anche confessato di temere che la 78enne potesse scoprirli: “Le ho detto: non vorrei che ci mettessero qualcuno dietro, tipo un investigatore privato. Mia suocera lo ha già fatto una volta, così ha scoperto un tradimento del marito”. Infine, la conclusione più dolorosa: “Se potevo dare un aiuto concreto, era dicendo la verità. Voglio che si arrivi alla verità, qualunque essa sia”, ha dichiarato tra le lacrime.

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Ultimo Aggiornamento: 23/10/2025 11:28

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