Un grave incidente stradale ha scosso la provincia di Padova nella mattinata di domenica, quando una Mercedes con a bordo sei giovani è uscita di strada lungo la direttrice che collega la città ad Abano Terme. Il drammatico sinistro è costato la vita a Mirel Mustea, ventenne di origine romena, da poco residente a San Giorgio in Bosco.
Una manovra fatale
L’incidente si è verificato intorno alle 6 del mattino. Alla guida della vettura c’era un ragazzo moldavo di 24 anni, che trasportava altri cinque amici. Secondo le prime ricostruzioni effettuate dalla polizia locale e dalla polizia stradale, l’auto, per cause ancora da accertare, ha perso il controllo ed è finita fuori carreggiata, precipitando in un fossato adiacente alla strada.
Non risultano altri veicoli coinvolti nel sinistro, ma restano aperte diverse ipotesi sulle cause della perdita di controllo: un colpo di sonno, una distrazione fatale o un possibile stato di alterazione del conducente. Le autorità stanno attendendo gli esiti degli esami tossicologici per determinare l’eventuale presenza di alcol o droghe nel sangue dell’autista al momento dell’incidente.
Il destino di Mirel Mustea
Mirel Mustea, che secondo le prime informazioni potrebbe essere stato seduto sul sedile anteriore, non indossava la cintura di sicurezza. L’impatto con l’argine del fossato ha causato la sua espulsione dal parabrezza, facendolo finire a diversi metri di distanza. I soccorritori del Suem 118 sono giunti tempestivamente sul posto, ma per il giovane non c’è stato nulla da fare: è deceduto sul colpo a causa delle gravissime ferite riportate.
Gli altri cinque occupanti dell’auto, compreso il conducente, hanno riportato solo ferite lievi e sono stati trasportati in ospedale per accertamenti. La Mercedes su cui viaggiavano, omologata per cinque passeggeri ma con sei persone a bordo, è stata sequestrata per ulteriori indagini. Gli investigatori stanno verificando la regolarità del veicolo e la validità della sua copertura assicurativa.
Il dolore della famiglia e della comunità
La morte di Mirel Mustea ha lasciato sgomenti i suoi familiari, che risiedono nel piccolo comune di Torceti, in Romania. Il ragazzo si era trasferito in Italia da appena tre settimane e il suo sogno di costruirsi un futuro si è tragicamente spezzato in una notte di festa trasformatasi in tragedia.
La comunità romena e moldava della zona di Padova si è mobilitata per offrire supporto alla famiglia della vittima. Nel frattempo, le autorità italiane stanno avviando le procedure per il rimpatrio della salma.
Sicurezza stradale sotto i riflettori
Questo drammatico episodio riporta l’attenzione sul tema della sicurezza stradale, evidenziando l’importanza dell’uso corretto delle cinture di sicurezza e della guida in condizioni psicofisiche ottimali. Le indagini sono ancora in corso per chiarire con esattezza la dinamica dell’incidente e individuare eventuali responsabilità.
Nei prossimi giorni, gli inquirenti forniranno risposte più precise sulle cause dello schianto, ma il ricordo di Mirel Mustea resterà un monito doloroso per tutti coloro che percorrono quella strada. Una vita spezzata troppo presto, in circostanze che forse si sarebbero potute evitare.