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Bambina positiva alla tubercolosi, panico nella scuola italiana: scatta l’emergenza

Pubblicato: 21/02/2025 21:22

Una bambina che frequenta l’Istituto Comprensivo Balilla – Imbriani di Bari è risultata positiva alla tubercolosi. La piccola, che attualmente è ricoverata presso l’ospedale pediatrico Giovanni XXIII, ha una bassa carica batterica e le sue condizioni sono costantemente monitorate. Il caso è stato segnalato lo scorso lunedì e, da quel momento, la ASL di Bari ha attivato un protocollo di prevenzione e controllo.
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La bambina, che frequenta la scuola elementare, è stata sottoposta a test specifici che hanno confermato la positività alla tubercolosi. Fortunatamente, la sua carica batterica è risultata bassa, e al momento le sue condizioni sono stabili. Continua a ricevere le cure necessarie presso l’ospedale Giovanni XXIII.

In seguito alla segnalazione del caso, la ASL di Bari ha avviato uno screening su tutti i familiari della bambina. I membri della sua famiglia sono stati sottoposti al test di Mantoux, che, dopo 72 ore, verifica il contatto con il batterio della tubercolosi, ma non può indicare se la malattia è stata contratta. Se i test dovessero risultare positivi, verranno effettuati ulteriori accertamenti e, se necessario, le persone coinvolte saranno assistite dal Dipartimento di Prevenzione della ASL.

Le misure preventive non riguardano solo i familiari: nelle prossime ore il protocollo verrà esteso anche ai compagni di classe e ai docenti della bambina, per determinare se qualcuno potrebbe aver contratto il batterio. Le autorità sanitarie stanno monitorando la situazione con attenzione per evitare il rischio di diffusione.

La tubercolosi è una malattia infettiva che colpisce principalmente i polmoni e si trasmette tramite l’aria, motivo per cui è fondamentale un intervento tempestivo per evitare la diffusione del contagio. Fortunatamente, è una malattia curabile con specifici trattamenti antibiotici, e la profilassi, se avviata in tempo, aiuta a prevenire focolai.

La ASL di Bari continua a seguire la situazione e fornirà aggiornamenti alla comunità scolastica. Le autorità sanitarie invitano genitori e insegnanti a prestare attenzione a eventuali sintomi e a seguire le indicazioni per garantire la sicurezza di tutti.

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