
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.6 ha svegliato la Costa Garganica questa mattina, sabato 22 febbraio. Secondo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), il sisma è stato registrato alle 07:09 nella zona del Gargano, in provincia di Foggia, con una profondità di 16 chilometri.
Scossa avvertita in diversi Comuni
Nonostante l’epicentro fosse localizzato in mare, la scossa è stata chiaramente percepita dalla popolazione. L’Ingv ha segnalato Rodi Garganico come l’unico Comune situato entro un raggio di 20 chilometri dall’epicentro, ma numerose segnalazioni sono arrivate anche da altre località pugliesi. Sui social, residenti di Torremaggiore, Borgo Celano, San Giovanni Rotondo, Campomarino, San Nicandro Garganico, San Marco in Lamis e Vieste hanno riferito di aver avvertito il movimento tellurico.
Nessun danno segnalato
Fortunatamente, al momento non si registrano danni a persone o cose. Le autorità locali e i servizi di emergenza continuano a monitorare la situazione per garantire la sicurezza della popolazione.
Questo evento sismico evidenzia l’attività geologica della zona del Gargano, che in passato è stata interessata da fenomeni simili. Gli esperti raccomandano ai cittadini di rimanere informati e seguire le indicazioni della Protezione Civile in caso di eventuali nuove scosse.