
Nella notte, un incendio di origine dolosa ha devastato il parcheggio del Commissariato di Polizia e della Polstrada di Albano Laziale, distruggendo 15 auto di servizio e danneggiandone gravemente altre 5. Il rogo ha provocato il crollo dei capannoni in cui erano custoditi i mezzi e ha danneggiato la facciata dell’edificio, mettendo a rischio il personale alloggiato all’interno. Il fumo ha reso necessaria l’evacuazione della palazzina accanto, dove risiedono civili.
La reazione dei sindacati
Il Sindacato Autonomo di Polizia ha espresso vicinanza ai colleghi colpiti. “Oltre a esprimere massima solidarietà ai colleghi – dichiara il segretario generale Stefano Paoloni – auspichiamo che gli accertamenti vengano svolti il più velocemente possibile e che eventuali responsabilità siano presto accertate. Se venisse confermato un atto intimidatorio, ci aspetteremmo una risposta molto decisa”.

Sulla stessa linea, la Federazione Sindacale di Polizia, che parla di un “clima terribile” e richiama un precedente episodio avvenuto pochi giorni fa contro il Comando dei Carabinieri di Castel Gandolfo.
“Il gravissimo fatto di cronaca – denuncia Valter Mazzetti, segretario generale Fsp – attesta un clima di violenza preordinata contro le forze dell’ordine, e dunque contro lo Stato. Le indagini dovranno far luce su episodi che avrebbero potuto avere conseguenze drammatiche”.
Gli investigatori stanno conducendo accertamenti per individuare i responsabili di questo grave attacco.