Ashley St. Clair, influencer di destra vicina al movimento Maga, ha dichiarato guerra a Elon Musk, accusandolo di non riconoscere il figlio che avrebbero concepito insieme. La donna ha annunciato una causa per ottenere il test del Dna, pubblicando anche chat private che confermerebbero la relazione tra i due. Se confermata, si tratterebbe del tredicesimo figlio per il patron di Tesla e SpaceX.
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La relazione e le accuse di St. Clair
Secondo l’influencer, la relazione con Musk sarebbe iniziata a maggio 2023, con il concepimento avvenuto a St. Barths. St. Clair sostiene di non aver avuto altri rapporti nello stesso periodo e afferma che Musk avrebbe visto il bambino solo tre volte: il 21 settembre nel suo appartamento vicino a City Hall, il giorno successivo e poi ad Austin, Texas. Il miliardario non era presente alla nascita e, sempre secondo St. Clair, non avrebbe mostrato interesse nell’ottenere la custodia.
La battaglia legale
L’influencer ha già intentato una causa contro Musk per ottenere la custodia esclusiva del bambino. Nella richiesta presentata alla New York Supreme Court, sostiene che il tycoon non abbia avuto alcun ruolo genitoriale nei primi cinque mesi di vita del figlio. Ora ha avviato una seconda azione legale per costringere Musk a sottoporsi al test di paternità, poiché il padre del bambino non sarebbe stato ancora stabilito legalmente.
Tra le prove presentate da St. Clair vi sarebbe una foto che mostrerebbe Musk con in braccio il neonato, indicato nei documenti giudiziari con le iniziali RSC. Gli avvocati della donna affermano che ogni tentativo di risolvere la questione della paternità in via amichevole sarebbe fallito.
Alea Iacta Est pic.twitter.com/gvVaFNTGqn
— Ashley St. Clair (@stclairashley) February 15, 2025
Le chat private e le accuse di Isabella Moody
A sostegno delle sue accuse, St. Clair ha pubblicato degli screenshot di conversazioni su Signal, nei quali un utente indicato come “EM” ammetterebbe la relazione e chiederebbe assoluta riservatezza. Tra i messaggi spiccherebbe una frase inequivocabile: “Voglio ingravidarti un’altra volta”.
Nel frattempo, l’influencer Isabella Moody, amica di St. Clair, ha pubblicato presunti messaggi in cui quest’ultima sembrava cercare un modo per sedurre Musk. “Non volevo diffonderli, ma ora che Ashley St. Clair ha pubblicato le sue conversazioni private con Elon Musk, ecco la prova che aveva pianificato tutto”, ha scritto Moody su X. La replica del miliardario? “Woah!”, un commento secco pubblicato sempre su X.