
Un tragico incidente si è verificato nel Veronese, lungo una strada sterrata tra Villa Bartolomea e Castagnaro, nella frazione di Carpi. Un camionista, impegnato a scaricare il carico al consorzio, ha improvvisamente notato un guasto agli ammortizzatori del suo mezzo. Deciso a verificare la situazione, è sceso dal camion per controllare. Mentre stava cercando di risolvere il problema sotto la cabina sollevata, questa si è abbassata improvvisamente, schiacciandolo mortalmente.
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La tragedia è avvenuta intorno alle 13 di lunedì 24 febbraio in via Barcagno, a Villa Bartolomea. La vittima è Thomas Gobbi, 35 anni, di Merlara, in provincia di Padova, ma originario di Badia Polesine. Era titolare della ditta di autotrasporti “Gobbi Autotrasporti Srl”.
L’allarme è stato lanciato da un operaio del consorzio, insospettito dal camion fermo da troppo tempo. Sul posto sono intervenuti i tecnici dello Spisal, insieme ai vigili del fuoco, che hanno messo in sicurezza il mezzo pesante, i carabinieri del nucleo operativo di Legnago e della stazione di Castagnaro, e la polizia locale. Secondo una prima ricostruzione, Gobbi si sarebbe fermato per il guasto al camion, notato grazie alla spia sul cruscotto. Dopo aver sollevato l’abitacolo per indagare sul problema, la cabina si è chiusa improvvisamente, uccidendolo sul colpo. Nonostante l’intervento del personale del Suem 118, non c’era più nulla da fare. La salma è stata restituita alla famiglia al termine degli accertamenti.
La comunità è sconvolta dalla notizia, anche perché pochi anni fa, il fratello di Thomas, Kevin Gobbi, aveva perso la vita in un incidente stradale. Kevin, anche lui autotrasportatore nella ditta di famiglia, aveva solo 21 anni quando nel dicembre del 2013, durante un sinistro a Merlara, morì schiantandosi con la sua Peugeot 306 contro una recinzione. Un destino tragico che ha colpito duramente la famiglia Gobbi.