Una giovane americana di 18 anni è stata arrestata con l’accusa di aver partorito in una stanza d’albergo a Parigi e poi gettato il neonato dalla finestra. Il caso, che ha scioccato la Francia e l’opinione pubblica internazionale, è attualmente sotto inchiesta da parte della polizia francese per la protezione dei minori. L’indagine è condotta con l’ipotesi di “omicidio di minore di età inferiore ai 15 anni”.
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Ipotesi di negazione della gravidanza
Gli inquirenti stanno valutando la possibilità che la ragazza soffrisse di negazione della gravidanza, una condizione in cui una donna non è consapevole o rifiuta di accettare il proprio stato fino al momento del parto. Secondo quanto riferito dal procuratore di Parigi, il neonato è stato lanciato dalla finestra del secondo piano dell’hotel nella mattinata di lunedì. Il piccolo era avvolto in un lenzuolo e aveva ancora il cordone ombelicale attaccato al corpo.
I soccorsi e la morte del neonato
I testimoni, allertati dalle urla provenienti dalla strada, hanno immediatamente chiamato i soccorsi. Gli operatori sanitari hanno trasportato il neonato d’urgenza in ospedale, ma i medici non hanno potuto fare nulla per salvarlo.
Nel frattempo, la madre è stata trovata nella stanza d’albergo in stato di shock ed è stata trasferita in ospedale per ricevere cure mediche. Una volta stabilizzata, è stata posta sotto custodia dalle autorità francesi.
Un viaggio attraverso l’Europa finito in tragedia
Secondo le prime ricostruzioni, la giovane americana stava viaggiando attraverso l’Europa con un gruppo di coetanei. Il gruppo alloggiava in un hotel di Parigi quando si è verificato il tragico evento.
La vicenda è stata resa nota da Paris-Match, che ha ricostruito gli ultimi momenti prima del ritrovamento del neonato. Secondo il giornale, il dramma si sarebbe consumato intorno alle 6 del mattino di lunedì.
Le indagini proseguono per ricostruire la dinamica esatta dei fatti e comprendere lo stato psicologico della giovane madre al momento del parto e del successivo gesto.