
Donald Trump ha sottolineato come il leader russo, Vladimir Putin, accetterebbe la presenza di forze di pace europee in Ucraina come parte di un possibile accordo per porre fine alla guerra che dura da tre anni. Il presidente Usa ha parlato alla Casa Bianca insieme al presidente francese Emmanuel Macron, mentre i principali leader cercavano di appianare la frattura transatlantica per raggiungere la pace.
Leggi anche:

L’incontro è avvenuto mentre gli Stati Uniti votavano contro una risoluzione delle Nazioni Unite che condannava l’invasione dell’Ucraina, schierandosi invece con la Corea del Nord, la Bielorussia e altri Paesi allineati con la Russia rispetto agli alleati europei. I democratici hanno bollato la mossa come una «vergogna».
Parlando ai giornalisti nello Studio Ovale, Macron ha affermato che l’Europa è pronta a fornire garanzie di sicurezza all’Ucraina in caso di cessate il fuoco, compresi i peacekeeper, anche se questi non saranno inviati in prima linea. Trump ha detto di non vedere obiezioni all’invio di truppe europee a Kiev per fungere da pacificatori, aggiungendo di aver affrontato l’idea con Putin. «Sì, accetterà – ha detto il tycoon -, gli ho fatto questa domanda»
I complimenti di Putin
“Gli Stati Uniti stanno assumendo una posizione molto più equilibrata, il che aiuta davvero gli sforzi volti a risolvere il conflitto intorno all’Ucraina” Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, commentando l’adozione da parte del Consiglio di Sicurezza dell’Onu della risoluzione proposta da Washington. Il portavoce, citato dall’agenzia Interfax, ha aggiunto che “forse, in base ai risultati dei contatti tra europei e americani” anche l’Europa “in qualche modo graviterà verso un maggiore equilibrio”.