
Un’operazione di routine, che ha comportato la chiusura per due ore di uno degli ingressi alla base militare di Sigonella, ha suscitato confusione sui social a causa di una lettura errata di un post pubblicato dalla Marina Militare USA, in cui si parlava di “lockdown”, riferendosi però al blocco temporaneo per l’accesso al Nas 2.
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Blocco totale della base per due ore
Secondo quanto riportato da fonti militari italiane che supervisionano la base, i controlli di routine sono stati completati e l’ingresso è stato riaperto senza problemi. Il post pubblicato su Facebook recitava: “A causa di una situazione in corso, è stato emesso un blocco al punto di controllo dell’ingresso Nas 2 Sigonella. Tuttavia, il traffico in entrata e in uscita nei punti di controllo della base Nas 2 è sicuro e il traffico è stato deviato verso la porta Itaf Est”.
Dopo due ore l’incidente rientra senza conseguenze gravi. Alle 11:25, la base ha revocato lo stato di emergenza e ha ripreso le normali attività. Il tenente Andrea Perez, portavoce della base, rassicura: “Non ci sono feriti”.
Il ruolo strategico di Sigonella
La Naval Air Station di Sigonella, chiamata in codice NAS2, è una delle quattro strutture presenti nell’area. La Marina degli Stati Uniti e dall’Aeronautica Militare Italiana gestiscono insieme la base. Rappresentando un punto chiave per le operazioni militari della NATO e delle esercito americano.
Missioni e operazioni della base
Da Sigonella partono le missioni di sorveglianza, ricognizione, rifornimento e trasporto merci. La base ospita unità della Sesta Flotta degli Stati Uniti e svolge un ruolo essenziale per le operazioni militari in Europa, Africa e Medio Oriente.