
Gene Hackman e la moglie, la pianista Betsy Arakawa, sono stati trovati senza vita nella loro residenza di Santa Fe, in New Mexico. A fare la tragica scoperta sono stati due addetti alla manutenzione dell’abitazione, mercoledì intorno alle 13:45 (ora locale). Le circostanze del decesso restano ancora avvolte nel mistero. Hackman aveva 95 anni, mentre Arakawa ne aveva 63. Anche uno dei loro tre cani è stato ritrovato morto, mentre gli altri due sono sopravvissuti.
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Uno dei custodi, dopo aver trovato i corpi, ha immediatamente allertato il 911 e l’audio della chiamata è già stato diffuso dai media americani. La polizia, una volta arrivata sul posto, ha richiesto un mandato di perquisizione per poter effettuare accertamenti più approfonditi. Adan Mendoza, sceriffo della contea, ha dichiarato che i corpi non presentavano segni evidenti di trauma e che i due coniugi sono stati trovati in stanze separate: Betsy Arakawa era in bagno, con il corpo in stato avanzato di decomposizione e accanto a lei un flacone di pillole aperto con diverse compresse sparse sul pavimento. Hackman, invece, si trovava in cucina, completamente vestito, con gli occhiali da sole accanto al corpo.
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Un decesso sospetto
Le autorità hanno classificato il caso come “morte sospetta”, senza tuttavia escludere alcuna ipotesi. Nella richiesta del mandato di perquisizione, è stato sottolineato come i due addetti alla manutenzione non vedessero la coppia da oltre due settimane. Un primo sospetto era legato a una possibile fuga di gas, ma dai primi controlli non sarebbero emersi elementi a sostegno di questa teoria.
L’ipotesi del monossido di carbonio
In un primo momento, la famiglia di Gene Hackman ha avanzato il sospetto che la causa della morte potesse essere un’intossicazione da monossido di carbonio. A riferirlo è stata Elizabeth Hackman, una delle tre figlie dell’attore. Tuttavia, la polizia non ha trovato riscontri immediati che possano confermare questa ipotesi e continua a mantenere aperte tutte le possibilità.
Le parole dell’attore sulla morte
Una vecchia intervista rilasciata da Hackman è tornata virale dopo la notizia del suo decesso. Parlando con Larry King, l’attore aveva ammesso di temere la morte, ma soprattutto di preoccuparsi per la sicurezza della moglie e dei suoi cari: “Cerco di prendermi cura di me. Non ho molte paure. Ho la normale paura di morire – credo che tutti ci pensiamo, soprattutto quando si raggiunge una certa età. Voglio assicurarmi che mia moglie e la mia famiglia siano al sicuro”.
La carriera e il ritiro dalle scene
Gene Hackman è stato uno degli attori più rispettati della sua generazione. Nella sua carriera ha ricevuto cinque candidature all’Oscar, vincendone due: miglior attore protagonista per Il braccio violento della legge e miglior attore non protagonista per Gli spietati. Ha inoltre vinto quattro Golden Globe, un Orso d’argento e molti altri riconoscimenti.
Dal 2004, dopo l’uscita di scena con il film Due candidati per una poltrona, si era ritirato dal cinema, conducendo una vita riservata nel New Mexico.
L’ultimo periodo e il declino
Negli ultimi anni, si erano diffuse voci secondo cui Hackman si fosse isolato sempre di più. Per smentire queste speculazioni, nel 2021 aveva diffuso una sua foto scattata dal fotografo James L. Neibaur, accompagnata da queste parole: “Si è ritirato dal mondo della recitazione diciassette anni fa, ma recentemente ha accettato di farsi fotografare per mostrare che a 91 anni è vivo e sta bene. Va ogni giorno in bicicletta e rimane attivo con hobby e amici”.
Quattro anni dopo, l’ultima immagine pubblica lo ritrae nel marzo 2024 in un ristorante di Santa Fe, mentre si appoggia al braccio della moglie per mantenere l’equilibrio.