
La polizia canadese ha rinvenuto resti umani che potrebbero appartenere a Morgan Harris, 39 anni, e Marcedes Myran, 26 anni, due delle quattro vittime del serial killer di Winnipeg, Jeremy Skibicki. L’uomo, condannato all’ergastolo senza possibilità di libertà vigilata per 25 anni, ha ucciso quattro donne aborigene nel 2022, ma i corpi di alcune di loro non sono mai stati ritrovati.
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Gli scavi nella discarica e la scoperta dei resti
Negli ultimi giorni, le autorità hanno avviato scavi in una discarica a Winnipeg, dove gli inquirenti ritenevano che Skibicki avesse nascosto i corpi. La polizia di Manitoba ha confermato che durante una perquisizione condotta mercoledì sono stati trovati “potenziali resti umani”, ora sottoposti a verifiche per determinarne l’identità.
Il destino delle vittime
Secondo le indagini, le due donne sarebbero state violentate, uccise, smembrate e poi abbandonate. Una sorte simile a quella di Rebecca Contois, un’altra vittima di Skibicki, i cui resti sono stati ritrovati in un bidone della spazzatura e in un’altra discarica.
Resta ancora senza un nome la quarta vittima del killer, una donna di circa 20 anni, il cui corpo non è mai stato localizzato. Skibicki prendeva di mira donne aborigene, spesso incontrate negli ostelli per senzatetto.
Le analisi medico-legali sui resti ritrovati potrebbero finalmente fornire risposte ai familiari delle vittime e chiudere uno dei capitoli più macabri della recente cronaca canadese.