
“La notizia di una violenza da parte di mio fratello mi ha sconvolto, perché non ha mai avuto problemi con la legge.” Queste le parole della sorella di un uomo di 39 anni di Scicli (Ragusa), accusato di maltrattamenti e lesioni nei confronti del figlio di 4 anni. La donna è intervenuta nel programma Storie Italiane su Rai1, condotto da Eleonora Daniele.
La sorella ha cercato di spiegare che, sebbene creda che il fratello abbia agito in maniera eccessiva, non pensa che avesse intenzioni maliziose. “Lo fa senza voler fare del male, anche con noi familiari”, ha dichiarato. L’uomo si sarebbe difeso affermando di aver “stretto troppo forte” il figlio mentre cercava di calmarlo, come riportato dal suo avvocato, Rinaldo Occhipinti, durante l’udienza con il giudice per le indagini preliminari. L’incidente risale al 2 febbraio, due giorni prima che il bambino venisse ricoverato a Modica con fratture agli arti.
“Probabilmente vive le emozioni con troppa intensità e non si rende conto che il suo comportamento può essere dannoso”, ha detto la sorella, aggiungendo che la famiglia aveva più volte fatto notare questa sua reazione. “Ho vissuto con loro quando hanno cominciato a convivere, cinque anni fa. Abbiamo passato molto tempo insieme e ho visto la situazione. Si litigavano in silenzio, ma le accuse di violenza non corrispondono alla realtà.”
Rispondendo alle dichiarazioni dell’ex moglie del fratello, che ha descritto anni di violenze, la sorella ha contestato fermamente le sue parole: “Sono scioccata. Conosco bene la loro situazione, e quelle sono bugie. Lei sa per quale motivo ha lasciato mio fratello, ma non voglio entrare nei dettagli. Consiglio di non coinvolgersi in questa vicenda, non c’entra nulla. Forse lo fa per cercare un po’ di attenzione.”
La sorella ha poi espresso il dolore della famiglia: “Stiamo vivendo un momento difficile. È insostenibile. Siamo una famiglia conosciuta e rispettata, la giustizia farà il suo corso. Non sto cercando di difendere mio fratello, ci interessa solo il benessere del bambino. Il resto è solo un polverone, e molte informazioni sono imprecise. Se mio fratello ha sbagliato, dovrà affrontare le conseguenze.”