
Maxi richiamo di dolci per rischio Salmonella: allerta del Ministero della Salute
Il Ministero della Salute ha emesso un’allerta alimentare riguardante un maxi richiamo di dolci per possibile contaminazione da Salmonella. L’avviso, pubblicato sul portale dedicato ai richiami di prodotti alimentari, segnala un rischio microbiologico per i consumatori, sebbene non siano stati specificati i lotti e i marchi precisi coinvolti.
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I prodotti coinvolti nel richiamo
Secondo le informazioni diffuse, i prodotti oggetto del ritiro dal mercato sarebbero dolci monoporzione già al centro di un precedente richiamo avvenuto all’inizio di febbraio. Tutti i prodotti sono realizzati e confezionati dall’azienda Sweet Cream srls, con stabilimento a Bellizzi, in provincia di Salerno.
L’allerta riguarda diversi lotti prodotti tra giugno 2024 e gennaio 2025, distribuiti in vari formati e con differenti date di scadenza. Tuttavia, il Ministero della Salute non ha fornito immagini né nomi specifici dei prodotti coinvolti, limitandosi a raccomandare ai consumatori di non consumare i dolci e restituirli ai punti vendita.
L’origine dell’allarme: il caso negli Stati Uniti
Il richiamo attuale potrebbe essere collegato all’episodio avvenuto negli Stati Uniti a inizio anno, quando la FDA (Food and Drug Administration) e il CDC (Centers for Disease Control and Prevention) avevano identificato dolci monoporzione prodotti in Italia come possibili responsabili di un’epidemia di infezioni da Salmonella Enteritidis.
Al 29 gennaio, le autorità sanitarie statunitensi avevano segnalato 18 casi di infezione in sette stati diversi, riconducibili a un ceppo epidemico di Salmonella. I dolci in questione, esportati dall’Italia, erano stati ritirati dal mercato americano.
Rischi e precauzioni per i consumatori
La Salmonella può causare gravi problemi di salute, soprattutto nei bambini, negli anziani e nelle persone immunodepresse. I sintomi più comuni comprendono febbre, nausea, vomito, diarrea e dolori addominali, e possono manifestarsi tra le 6 e le 72 ore dal consumo di un alimento contaminato.
Le autorità sanitarie raccomandano ai consumatori di verificare l’origine dei prodotti acquistati e di evitare il consumo di dolci sospetti, riportandoli ai negozi per il rimborso o la sostituzione. Gli esperti del settore stanno monitorando la situazione per evitare ulteriori casi di contaminazione e garantire la sicurezza alimentare dei cittadini.