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Renzi a Dimartedì: “Sono disposto persino ad allearmi con Conte, perché Meloni è peggio”

Pubblicato: 05/03/2025 13:10
Renzi disposto allearmi Conte

Il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, rilancia l’appello per un centrosinistra unito contro la maggioranza di governo. Durante un confronto con Antonio Padellaro del Fatto Quotidiano a Dimartedì su La7, l’ex premier ha dichiarato: “Dobbiamo trovare il candidato o la candidata di centrosinistra per Palazzo Chigi, ma prima bisogna ascoltare il grido di dolore delle famiglie e delle imprese”.
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L’apertura a Conte: “Meloni è peggio”

Alla domanda di Padellaro su un’eventuale tregua con Giuseppe Conte, Renzi ha risposto senza esitazioni: “Sì, sono pronto ad allearmi persino con Conte, perché è peggio Meloni, che sta distruggendo la credibilità delle istituzioni italiane. Conte non è il mio migliore amico, ma caspita”.

In un botta e risposta ironico, Giovanni Floris ha chiesto a Padellaro se Renzi potrebbe accettare Conte come leader del centrosinistra. “Ha appena detto di sì”, ha ribattuto Padellaro, facendo anche il nome di Carlo Calenda.

I sondaggi e la mancanza di un’alternativa

Durante il dibattito, Floris ha mostrato i sondaggi del Corriere della Sera, secondo cui il gradimento di Fratelli d’Italia è al 30%, ma il giudizio sul governo Meloni è negativo per il 51% e positivo solo per il 35-36%. Tuttavia, ha sottolineato il conduttore, non si intravede nessuna alternativa credibile nel centrosinistra.

Renzi ha commentato: “Io penso che nei prossimi mesi la percentuale per la Meloni peggiorerà. Guardando stipendi, bollette e la quotidianità delle famiglie, questo grande incantesimo svanirà”.

Padellaro scettico: “Meloni continuerà a dormire sonni tranquilli”

Più scettico Padellaro, che ha risposto: “Il problema non sono i numeri, ma i contrasti tra i vari pezzi dell’opposizione. Anche con sondaggi negativi, Meloni continuerà a dormire sogni tranquilli”.

Renzi, però, si è detto fiducioso: “Nei prossimi mesi verranno i nodi al pettine. Quando si toccherà il fondo, il centrosinistra sarà costretto a stare insieme su stipendi, pensioni e sanità.

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Ultimo Aggiornamento: 07/03/2025 11:43

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