
L’ultimo test di volo della Starship, il razzo sviluppato per le missioni spaziali future, si è concluso con un’esplosione. Il contatto con il veicolo è stato perso dopo pochi minuti dal decollo, e i detriti sono stati avvistati mentre cadevano dal cielo sopra la Florida. Successivamente, è arrivata la conferma ufficiale: la navicella si è distrutta.
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“Durante la fase di ascesa di Starship, il veicolo ha subito una rapida disassemblazione non programmata e il contatto è stato perso”, si legge in un aggiornamento diffuso su X. “Il nostro team ha immediatamente iniziato a coordinarsi con le autorità di sicurezza per attuare le risposte di emergenza pianificate in anticipo”.
With a test like this, success comes from what we learn, and today’s flight will help us improve Starship’s reliability. We will conduct a thorough investigation, in coordination with the FAA, and implement corrective actions to make improvements on future Starship flight tests… pic.twitter.com/3ThPm0Yzky
— SpaceX (@SpaceX) March 7, 2025
Gli ingegneri e i responsabili del progetto stanno già analizzando i dati per individuare le cause dell’anomalia. “Analizzeremo i dati del test di volo di oggi per comprendere meglio la causa principale. Come sempre, il successo deriva da ciò che impariamo, e il volo di oggi fornirà ulteriori lezioni per migliorare l’affidabilità di Starship”, prosegue il comunicato.
Nonostante il fallimento, l’azienda ha sottolineato l’importanza di ogni test per il perfezionamento della tecnologia. Starship è destinata a svolgere un ruolo chiave nelle missioni future, compresi i viaggi verso la Luna e Marte. Anche se l’esito non è stato quello sperato, ogni tentativo porta a progressi fondamentali per lo sviluppo del progetto.