Il caso dell’omicidio di Pierina Paganelli potrebbe finalmente giungere a una svolta decisiva. Manuela Bianchi, nuora della vittima e amante dell’unico sospettato Louis Dassilva, dopo essere stata indagata per favoreggiamento, avrebbe rivelato alcune informazioni che potrebbero essere determinanti per risolvere il mistero.
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La scorsa settimana, Manuela Bianchi è stata interrogata per 13 ore, durante le quali avrebbe raccontato degli atteggiamenti violenti e della crescente rabbia di Dassilva nei confronti di Pierina Paganelli. Secondo le sue dichiarazioni, l’uomo si sarebbe infuriato quando scoprì che l’anziana donna parlava male di lei, anche a causa della sua relazione con un uomo ricco, come riportato da Il Resto del Carlino. Questo episodio risalirebbe a poco prima dell’omicidio.
Le dichiarazioni della Bianchi sono ora al vaglio degli investigatori, che ne stanno verificando la veridicità. I messaggi tra i due mostrerebbero che Manuela avrebbe cercato di calmare Dassilva, accusato di essere troppo nervoso.
Nel frattempo, sembra che stia tornando in auge l’ipotesi che la morte di Pierina e il misterioso incidente accaduto a maggio 2023 a Giuliano Saponi, marito di Manuela, possano essere legati tra loro.
La Procura di Rimini potrebbe decidere di chiedere un incidente probatorio, con un’udienza davanti al Gip Vinicio Cantarini, per raccogliere le dichiarazioni della donna.
In un lungo interrogatorio avvenuto martedì scorso, Manuela Bianchi avrebbe anche raccontato che la mattina del ritrovamento del corpo di Pierina, a informarla fu proprio Louis Dassilva. L’uomo l’avrebbe attesa nel garage per tranquillizzarla e dirle di non urlare, poiché dietro la porta taglia-fumo c’era il cadavere di una donna, che non era Pierina, ma una donna sconosciuta. Poi, Dassilva le avrebbe indicato chi chiamare e cosa dire per allertare le autorità.
Dal canto suo, Louis Dassilva nega tutto e considera le parole di Manuela come bugie. Non si esclude che, a questo punto, si renda necessario un confronto tra i due amanti, in un incidente probatorio con contraddittorio.