
Dal 7 marzo, il sistema Tutor monitora 26 nuove tratte autostradali, portando a 1.800 km la rete coperta. Autostrade per l’Italia e Polizia di Stato collaborano per garantire più sicurezza stradale e ridurre la velocità media degli automobilisti.
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Chi controlla le telecamere del Tutor?
Le immagini delle telecamere vengono analizzate direttamente dalla Polizia di Stato, come previsto dall’articolo 12 del Codice della Strada. Questo sistema, introdotto nel 2005, ha ridotto il numero di incidenti, favorendo una guida più prudente e consapevole.
Navigard: il Tutor che controlla anche sorpassi e camion
Il Tutor si basa sulla piattaforma Navigard, sviluppata da Movyon, società del Gruppo Aspi. Questo sistema non si limita a calcolare la velocità media, ma analizza anche:
- Sorpassi dei mezzi pesanti
- Rispetto del limite di massa consentito
- Circolazione su corsie non autorizzate
- Veicoli contromano
Grazie a telecamere, radar e server avanzati, il Tutor garantisce un monitoraggio costante della rete autostradale, migliorando la sicurezza.
Dove si trovano le nuove tratte Tutor?
Ecco i principali tratti autostradali in cui il Tutor è attivo:
- A1 Milano-Napoli (Chiusi – Monte San Savino, Castelnuovo di Porto – Settebagni)
- A27 Mestre-Belluno (bivio con la A4 fino alla Pedemontana)
- A9 Lainate-Como-Chiasso (Saronno – Lomazzo Nord)
- A14 Bologna-Taranto (Pesaro – Rimini Sud)
- A11 Firenze-Pisa Nord (Montecatini – Prato Est)
Quanto costa una multa del Tutor?
Il Tutor calcola la velocità media su lunghi tratti: rallentare prima delle telecamere non evita la sanzione. Le multe variano in base all’eccesso di velocità:
- Fino a 10 km/h oltre il limite → 42 – 170,73 euro
- Tra 10 e 40 km/h oltre il limite → 173 – 694 euro (+ decurtazione punti)
- Tra 40 e 60 km/h oltre il limite → 543 – 2.170 euro (+ sospensione patente 1-3 mesi)
- Oltre 60 km/h oltre il limite → 847 – 3.389 euro (+ sospensione patente 6-12 mesi)
In caso di maltempo (pioggia, neve, nebbia, vento forte), i limiti possono diminuire:
- 130 km/h in condizioni normali
- 110 km/h con pioggia o neve
- 100 km/h per neopatentati (primi 3 anni di patente)
Fermarsi nelle aree di servizio serve ad abbassare la velocità media?
Molti pensano che fermarsi in un’area di servizio possa abbassare la velocità media e ridurre il rischio di multe. In realtà, questa tecnica non funziona su tratti Tutor lunghi. Inoltre, frenate improvvise o soste brevi possono aumentare il rischio di incidenti. La soluzione migliore resta mantenere una velocità costante e rispettare i limiti di velocità.