Vai al contenuto

Tatuaggi, inchiesta inquietante sugli inchiostri: quali sono i rischi e cosa contengono davvero

Pubblicato: 13/03/2025 10:47
inchiostro tatuaggi

I tatuaggi sono sempre più diffusi, li vediamo in ogni parte del corpo delle persone che incontriamo, che frequentiamo o che vediamo in tv. Si è anche notevolmente abbassata l’età del primo tatuaggio, con giovani e giovanissimi che corrono a farci incidere sulla pelle disegni, scritte o simboli. Non tutti, però, conoscono i veri rischi legati agli inchiostri utilizzati. Qui non trattiamo di una questione etica o morale, ma di salute. Recenti ricerche hanno infatti evidenziato la presenza di sostanze non dichiarate nell’inchiostro per tatuaggi, sollevando dubbi sulla loro sicurezza e sugli effetti sulla salute a lungo termine. Gli inchiostri per tatuaggi sono costituiti da pigmenti e veicoli. I pigmenti conferiscono il colore e possono essere di origine organica o inorganica, mentre i veicoli sono liquidi che trasportano i pigmenti nella pelle, come acqua purificata, glicerina e alcol etilico. E qui sta il problema. Vediamo cosa è stato scoperto.
Leggi anche: Bonus Sicurezza 2025 per rendere più sicure la tua casa: come ottenerlo e cosa puoi comprare

Le ultime scoperte sugli inchiostri dei tatuaggi

Tuttavia, alcune sostanze presenti nell’inchiostro per tatuaggi possono essere dannose per l’organismo. Studi hanno rivelato la presenza di allergeni, antibiotici e additivi non dichiarati in etichetta, tra cui il 2-fenossietanolo, pericoloso per i lattanti. Inoltre, alcuni inchiostri superano i limiti stabiliti per sostanze cancerogene e sensibilizzanti, con un’etichettatura non sempre conforme alle normative vigenti. Come spiega Daniele Magliuolo su InvestireOggi, dopo l’applicazione, i pigmenti dell’inchiostro possono diffondersi nell’organismo sotto forma di nano e microparticelle, accumulandosi nei linfonodi. Questo potrebbe influenzare la risposta immunitaria e solleva interrogativi sui potenziali rischi di malattie cutanee o sistemiche. Sempre più studi si stanno ora concentrando su una possibile correlazione diretta tra tatuaggi e tumori.

Se stai pensando di fare un tatuaggio, quindi, assicurati con il professionista del settore di quale inchiostro stia utilizzando. Per tutelare la salute dei cittadini, dal gennaio 2022 l’Unione Europea ha imposto restrizioni severe su migliaia di sostanze chimiche pericolose presenti negli inchiostri per tatuaggi e nel trucco permanente. Verifica quindi la composizione degli inchiostri utilizzati dallo studio scelto; scegli tatuatori certificati che rispettano le normative europee; richiedi informazioni dettagliate sui pigmenti per evitare reazioni allergiche; consulta un dermatologo in caso di dubbi o di reazioni cutanee dopo il tatuaggio.
Qui il link a due importanti studio a riguardo: 1 e 2.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Ultimo Aggiornamento: 13/03/2025 10:51

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure