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Trump si attacca alle bottiglie: “Dazi del 200% su vini e champagne europei”

Pubblicato: 13/03/2025 15:14

Nuove scintille sul fronte economico tra Washington e Bruxelles. A riaccendere il conflitto commerciale è Donald Trump, che attraverso una serie di post ha duramente criticato l’Unione Europea, accusandola di attuare politiche fiscali e tariffarie “ostili e ingiuste” nei confronti degli Stati Uniti.

L’ex presidente, intervenendo sulla piattaforma X (ex Twitter), ha reagito con veemenza all’annuncio da parte dell’UE di una tariffa del 50% sul whisky americano, definendola “odiosa” e promettendo una risposta ancora più dura: una tariffa del 200% su vini, champagne e altri prodotti alcolici europei, con un chiaro riferimento alla Francia, ma estendendo la minaccia a tutti gli Stati membri dell’Unione.

“Se l’Unione Europea non ritirerà immediatamente questa tariffa, gli Stati Uniti risponderanno con misure più severe. Sarà una grande opportunità per le nostre aziende vinicole”, ha dichiarato Trump.

“Scambio stupido, non libero”: l’accusa di Trump

In un secondo messaggio pubblicato sulla sua piattaforma Truth Social, l’ex presidente è tornato ad attaccare la politica commerciale americana, definendola troppo morbida:

“Non abbiamo libero scambio, abbiamo uno scambio stupido. Il mondo intero ci sta approfittando!”.

Un’escalation verbale che arriva all’indomani della decisione statunitense di imporre nuovi dazi del 25% su acciaio e alluminio europei, una mossa che ha spinto Bruxelles ad annunciare contromisure immediate.

La battaglia commerciale si accende

Trump ha accusato l’Unione Europea di agire in modo aggressivo nei confronti delle aziende statunitensi, facendo riferimento alla mancanza di reciprocità negli scambi commerciali, in particolare nel settore automobilistico, e citando il caso della multa da 16 miliardi di dollari inflitta dalla Commissione Europea ad Apple, che secondo lui sarebbe il simbolo di un trattamento “ingiusto e punitivo” verso le imprese americane.

“Non comprano le nostre auto e intanto colpiscono le nostre aziende. Questo non è equo. L’Europa ha approfittato degli Stati Uniti per troppo tempo. Non accadrà più”.

Una sfida destinata a pesare anche sul commercio globale

Le dichiarazioni di Trump, che punta a un ritorno alla Casa Bianca, rischiano di acuire le tensioni commerciali tra le due sponde dell’Atlantico, alimentando un clima di incertezza per le relazioni economiche internazionali. L’Unione Europea, da parte sua, non ha ancora risposto ufficialmente alle ultime minacce, ma è probabile che nei prossimi giorni la questione sarà oggetto di confronto tra le diplomazie.

Se il braccio di ferro dovesse proseguire, le ripercussioni potrebbero colpire duramente settori chiave come quello vinicolo, automobilistico e tecnologico, con effetti non solo economici ma anche politici sul fragile equilibrio delle relazioni transatlantiche.

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Ultimo Aggiornamento: 13/03/2025 20:59

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