Lando Norris, al volante della McLaren, ha conquistato una vittoria straordinaria nel Gp d’Australia sul circuito di Albert Park a Melbourne, precedendo Max Verstappen su Red Bull e George Russell su Mercedes. Una gara caotica, segnata da condizioni meteo avverse e numerosi colpi di scena, ha aperto la stagione di Formula 1, con risultati sorprendenti e difficoltà evidenti per le Ferrari, lontane dalle posizioni di vertice.
Il Gp d’Australia è iniziato sotto una pioggia battente, con forti raffiche di vento che hanno reso l’asfalto scivoloso e insidioso. Già nel giro di formazione, Isack Hadjar della Racing Bulls è finito contro le barriere, costretto al ritiro prima ancora della partenza ufficiale. Al via, Jack Doohan dell’Alpine ha perso il controllo della sua monoposto, causando il primo intervento della safety car. Poco dopo, Carlos Sainz, al debutto con la Williams, è stato protagonista di un incidente dietro la safety car, terminando anzitempo la sua gara. La corsa è stata segnata da numerosi ritiri, tra cui quelli di Fernando Alonso, Liam Lawson e Gabriel Bortoleto, tutti coinvolti in incidenti legati alle proibitive condizioni della pista.
Le Ferrari hanno vissuto una gara complessa, incapaci di trovare il giusto ritmo. Charles Leclerc ha chiuso ottavo, mentre Lewis Hamilton, in difficoltà per tutto il weekend, si è dovuto accontentare della decima posizione. Nota di merito per il giovane esordiente Kimi Antonelli, che ha impressionato nel suo debutto in Formula 1, ottenendo un eccellente quinto posto, nonostante una penalità. Una prestazione che conferma il talento del pilota italiano e fa ben sperare per il suo futuro nel circus.
Nonostante le difficoltà e la pressione esercitata da Verstappen negli ultimi giri, Norris ha mantenuto la calma e, grazie a una strategia impeccabile della McLaren, ha conquistato la quinta vittoria in carriera. Un successo che rappresenta un segnale forte per il team britannico e lascia intravedere una stagione 2025 avvincente e competitiva.
