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Santanchè trova gli scontrini delle borse e denuncia Pascale: “Ci vediamo in tribunale”

Pubblicato: 17/03/2025 18:12

La vicenda delle presunte borse false di Hermès, che ha coinvolto la ministra del Turismo Daniela Santanchè e Francesca Pascale, prende una piega legale. Durante un evento a Palazzo Lombardia, la ministra ha annunciato di aver sporto denuncia contro Pascale, dichiarando con fermezza: “Denunciata la Pascale? Assolutamente. Grazie a Dio abbiamo trovato anche la fattura, ci vediamo in tribunale e così metteremo fine a questa cosa”.

Il caso era esploso nei giorni scorsi dopo alcune dichiarazioni di Francesca Pascale, ex compagna di Silvio Berlusconi, che aveva sollevato dubbi sull’autenticità di alcune borse di lusso possedute da Santanchè. L’insinuazione ha scatenato una polemica mediatica che ha coinvolto giornali e opinionisti, trasformando quella che sembrava una semplice battuta in un vero e proprio scontro pubblico.

Santanchè non ha nascosto il suo disappunto per la situazione, definendola “un po’ imbarazzante e anche un po’ ridicola”. E ha poi aggiunto con una punta di ironia: “Io non mi vergogno delle borse di Hermès, qualcuno si vergogna della Tesla. Magari mi compro pure una Tesla”. Un chiaro riferimento alle critiche ricevute, ma anche una stoccata diretta alla Pascale, da tempo impegnata in battaglie ambientaliste e nota per il suo stile di vita lontano dagli eccessi della politica.

Il duello tra le due donne, dunque, si sposta ora nelle aule di tribunale. Con la fattura in mano, Santanchè sembra decisa a dimostrare la veridicità delle sue parole e a chiudere definitivamente la questione. Nel frattempo, la polemica continua ad alimentare il dibattito pubblico, con toni sempre più accesi.

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