
Mario Draghi è intervenuto nell’aula Koch di Palazzo Madama per un’audizione davanti alle tre Commissioni riunite di Camera e Senato (Affari europei, Bilancio e Attività produttive). L’ex premier ed ex presidente della Banca centrale europea ha presentato il suo Rapporto sulla competitività, già illustrato al Parlamento europeo lo scorso 17 settembre.
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I temi centrali dell’intervento
Al centro del discorso di Draghi, la necessità di una difesa comune europea, definita “un passaggio obbligato”, e il tema del debito comune. La sicurezza del continente assume una nuova rilevanza alla luce della svolta impressa da Donald Trump negli Stati Uniti. Inoltre, Draghi ha sottolineato l’impatto dei dazi internazionali, che “hanno sconvolto l’ordine economico globale”. Altro punto chiave, il costo dell’energia: per garantire la competitività europea, Draghi ha indicato come priorità assoluta la riduzione delle bollette.

Le critiche di Claudio Borghi
L’intervento dell’ex presidente della Bce non è stato accolto positivamente da tutti. Il senatore della Lega, Claudio Borghi, ha espresso il proprio dissenso, criticando le posizioni di Draghi e alimentando il dibattito sulla sostenibilità delle misure proposte.
Tutti hanno i propri limiti 😄#Draghi pic.twitter.com/FnXrLZ3RbO
— Claudio Borghi A. (@borghi_claudio) March 18, 2025
“Draghi? È come Fonzie, non riesce proprio a dire ‘ho sbagliato’”, questa è la battuta con cui Borghi ha commentato con i cronisti alla buvette di Palazzo Madama l’audizione appena conclusa di Mario Draghi. “Tutti hanno i propri limiti”, scrive poi su X lo stesso senatore del Carroccio, facendo sempre riferimento all’ex premier. Parole che scatenano una furiosa polemica politica e social.