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Santoro da Giletti attacca la piazza pro Ue: “Ma avete sentito Vecchioni? Manco Valditara dice delle cog***nate così”

Pubblicato: 18/03/2025 10:52
Santoro Vecchioni Giletti Ue

Continua a scatenare polemiche la manifestazione pro Ue svoltasi a Roma lo scorso 15 marzo. Ad attirare critiche e improperi è soprattutto Roberto Vecchioni. Il cantautore è stato accusato da più parti di aver pronunciato un discorso dai toni razzisti, descrivendo la cultura europea superiore rispetto a tutte le altre. Una versione dei fatti che, tanto per usare un eufemismo, non è piaciuta affatto a Michele Santoro. Ospite di Massimo Gilett ia Lo stato delle cose, il giornalista picchia durissimo contro l’autore di “Luci a San Siro”.
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Lo sfogo di Santoro da Giletti

In quella piazza è stata usata la parola ‘vigliacco’ per definire chi non era presente, quindi io sono venuto qui stasera per dire che effettivamente sono un vigliacco. – attacca subito a testa bassa Santoro – Sono uno che ritiene assolutamente sciagurato continuare quella che con ipocrisia si chiama resistenza ucraina. Evidentemente non hanno tutte le orecchie che ho io per sentire il pianto di coloro che piangono i caduti e i mutilati che ci sono stati“.

Ci vuole il dialogo, non la guerra. – affonda ancora il colpo il giornalista – Quelli che stanno in queste piazze si pongono delle domande? Le pallottole che noi mandiamo, le armi che noi mandiamo, tutte queste armi che vogliamo comprare sottraendo alla spesa sociale, a quello che potremmo fare per gli ospedali, per le persone che aspettano cinque anni per fare un’operazione… tutte queste armi hanno contribuito a uccidere qualcuno? Certo che Putin ha invaso l’Ucraina ed è responsabile di una violazione gravissima internazionale, ma le armi che abbiamo mandato noi hanno ucciso o no?“.

“Sono un vigliacco”

Io mi prendo tutto, anche l’accusa di essere un vigliacco: lo sono perché sono contrario all’uso delle armi, e non sono affatto convinto che con i missili degli americani gli ucraini abbiano combattuto nella maniera più giusta per loro, avrebbero potuto combattere in altri modi e non sarebbero morti così, in migliaia. – prosegue Santoro – Per Putin sarebbe stato impossibile controllare un Paese grande come l’Ucraina che non voleva farsi dominare dai russi. Diciamo sempre che bisogna continuare a combattere, ma fino a che cosa? Fino a dove? Perché siamo arrivati a questo punto? Perché Biden non è riuscito a fermare i russi, il suo piano era che Putin crollasse, ma non è accaduto, quindi Trump ha fatto la cosa che avremmo dovuto fare sin dall’inizio. Gli ha chiesto: ‘Possiamo discuterne?’”.

L’attacco a Vecchioni

Noi parliamo di identità cristiana dell’Europa, ma Gesù Cristo è nato in Oriente, abbiate pazienza. Come lo dobbiamo chiamare, Medio Occidente per andare in soccorso di questa visione autosufficiente della cultura che deve permeare il mondo? Non ci sono barriere a livello culturale, perché gli scambi ci sono sempre tra Oriente e Occidente, tra cultura russa e francese, tra quella europea e slava… È lo scambio che dobbiamo promuovere, non i mondi contrapposti. Per promuovere questi scambi, dobbiamo riconoscere che gli altri mondi hanno il diritto di muoversi con le loro modalità e cadenze, non con la guerra e le invasioni“.

La bordata contro Vecchioni arriva alla fine del suo intervento: “Abbiate pazienza. Ma quello che è successo sul quel palco, qualcuno Vecchioni lo ha sentito? Io sono un suo ammiratore, l’ho sempre amato come cantante, ma ad un certo punto c’è stata un’esaltazione del fatto che noi siamo la cultura. E gli altri che cosa sono? Gli altri non sono niente? Al di là degli autori stranieri, io parlo del pensiero indiano, cinese… Ma manco Valditara dice delle cogli*nate così!”.

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Ultimo Aggiornamento: 18/03/2025 10:54

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