
La Corte costituzionale ha preso una decisione storica. Con la sentenza numero 33, ha dichiarato incostituzionale l’articolo 29-bis, comma 1, della legge 184 del 1983 nella parte in cui escludeva i single dall’adozione internazionale.
Leggi anche: Roberto Benigni, la Rai ha speso circa un milione di euro per il suo spettacolo
Cosa cambia per i single
Ora anche i single potranno accedere alle procedure per adottare un minore straniero. Se otterranno l’idoneità all’adozione, potranno presentare domanda in un Paese estero, esattamente come le coppie sposate.
Ogni Stato estero deciderà se esiste un bambino compatibile con il richiedente. Non tutti i Paesi permettono l’adozione da parte di single, ma finora alcuni cittadini italiani avevano già adottato all’estero (ad esempio in Ucraina, Stati Uniti o Regno Unito) e poi ottenuto il riconoscimento qui. Ora invece sarà possibile avviare l’iter direttamente dall’Italia.
Il caso che ha portato alla sentenza
Tutto nasce dalla vicenda di una donna di Firenze. Nel 2019 aveva chiesto al Tribunale per i minorenni di poter adottare un minore straniero, ma la legge glielo impediva. Il Tribunale ha sollevato la questione davanti alla Corte costituzionale, che oggi ha riconosciuto l’incostituzionalità del divieto.
Le motivazioni della Corte
I giudici hanno stabilito che il divieto di adozione internazionale per i single non garantisce il miglior interesse del minore. La riforma del 2012-2013 ha abolito la distinzione tra figli legittimi e figli naturali, quindi non ha senso escludere i single a priori.
La Corte sottolinea che una persona singola può offrire un ambiente stabile e affettuoso anche in situazioni difficili. Lo stesso legislatore ha già riconosciuto che un single può crescere un bambino con amore e responsabilità. «Sono molto soddisfatto, cade un tabù anacronistico» ha dichiarato Romano Vaccarella, l’avvocato che ha assistito la donna di Firenze.
Il governo era contrario
La Presidenza del Consiglio, tramite l’Avvocatura dello Stato, si era opposta. Ha sostenuto che i single potranno ora accedere all’adozione internazionale, ma non a quella nazionale (di bambini italiani). La Corte costituzionale non ha ritenuto valida questa opposizione. La sentenza crea un precedente importante. È probabile che verrà usata per chiedere l’apertura dell’adozione nazionale anche ai single. Rimangono escluse dall’adozione internazionale legittimante solo le coppie omosessuali.