Il caso Ventotene non poteva non entrare anche nello studio televisivo di Piazzapulita. Il conduttore Corrado Formigli ne discute in apertura dell’ultima puntata con Renata Colorni, figlia di Eugenio Colorni, uno degli autori del Manifesto di Ventotene.E la donna non le manda certo a dire, soprattutto alla premier Giorgia Meloni.
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La figlia di Colorni durissima con la meloni
“Le parole di Giorgia Meloni alla Camera sul Manifesto di Ventotene mi hanno sconvolto, scandalizzato, stupito. Il nemico in questo momento è l’antifascismo italiano, non è il Manifesto di Ventotene”, la tocca subito piano la Colorni. Poi arriva il gravissimo sospetto: “È una bruttissima aria quella che tira in Italia. Anche se non ho mai creduto nella fede democratica della signora Meloni”.
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“Giorgia Meloni, lei ricopre un ruolo di grandissima responsabilità morale, quella di rispettare la temperie intellettuale dalla quale la Repubblica italiana è nata come democratica. E di questo non si può dimenticare”, conclude così il suo intervento Renata Colorni.