
Il crollo di una palazzina in via Vitellia a Roma, avvenuto questa mattina, ha scosso profondamente i residenti e i testimoni. Tra i primi a essere preoccupati per la propria sicurezza, molti hanno cercato di mettersi in contatto con Roberto Saviano, noto scrittore che in passato aveva abitato proprio al civico 43. Fortunatamente, lo scrittore ha subito rassicurato i suoi follower attraverso un messaggio su Instagram: “Per tutte le persone che mi stanno scrivendo preoccupate: già da giorni non vivevo più al 43 di via Vitellia. Grazie per la premura”, ha scritto Saviano, manifestando anche il suo dispiacere per l’incidente.
Saviano ha espresso il suo sgomento per il crollo dell’edificio, dicendo: “Spero che non ci siano morti e che la persona ferita possa rimettersi presto. Che strazio vedere in macerie un luogo dove ho amato vivere”. Le sue parole hanno risuonato tra chi ha visto nell’episodio un legame personale con lo scrittore, che ha trascorso una parte importante della sua vita a Roma.

Esplosione e crollo: i dettagli dell’incidente
L’esplosione, che si è verificata alle 8:50, è stata probabilmente causata da una fuga di gas. Il boato che ha scosso il quartiere è stato paragonato a quello di una bomba o di un terremoto, come testimoniato da chi si trovava nelle vicinanze. Fortunatamente, i soccorritori sono stati rapidi e hanno estratto un uomo dalle macerie. Si trattava di un turista scozzese di circa 50 anni, gravemente ustionato, ma cosciente al momento del salvataggio.
La reazione delle autorità
Il sindaco Roberto Gualtieri ha confermato che non ci sarebbero altre persone sotto le macerie e che la situazione è sotto controllo. La causa dell’esplosione è ancora in fase di accertamento, ma sembra legata a una bombola di gas. Intanto, il quartiere è stato parzialmente evacuato per garantire la sicurezza dei residenti.
Il legame emotivo di Saviano con Monteverde
La vicinanza emotiva di Saviano a quel luogo e il suo attaccamento alla zona di Monteverde sono evidenti. Con un tono misurato, ha voluto chiarire subito la sua sicurezza, pur esprimendo solidarietà per la tragedia che ha colpito il quartiere. Le sue parole sono diventate un punto di riferimento per chi, tra i suoi lettori e amici, aveva temuto il peggio.