
Alta tensione nello studio di Accordi e Disaccordi, il talk-show del Nove andato in onda sabato sera. Protagonisti del dibattito infuocato sono stati Carlo Calenda e Marco Travaglio, che si sono scontrati duramente sul tema del conflitto in Ucraina e sulle posizioni dell’Unione europea in merito al riarmo. A raccontare come è andata davvero ci pensa il giornalista Mario Giordano, presente in studio al momento della furibonda rissa verbale.
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Lo scontro sul dossier Ucraina
Il conduttore Luca Sommi ha introdotto la discussione con un approfondimento sui piani di Vladimir Putin e sulle strategie europee di difesa. Fin dalle prime battute, l’atmosfera si è surriscaldata, con Calenda che ha attaccato duramente le teorie del professor Alessandro Orsini, definendole “un cumulo di ca**ate”.
A quel punto, Travaglio ha risposto con fermezza: “Le ha azzeccate tutte, dalla prima all’ultima”. Il confronto, inizialmente nei binari di un classico dibattito televisivo, è presto degenerato in un acceso botta e risposta.
Insulti e accuse reciproche
Quando Calenda ha definito Orsini un “propagandista russo”, la reazione del direttore del Fatto Quotidiano non si è fatta attendere: “Tu sei un trombettiere della Nato, un calunniatore e un diffamatore”, ha replicato con veemenza. Il confronto è proseguito con accuse sempre più pesanti, fino a quando Calenda ha etichettato Travaglio come un “cultore dei totalitarismi”.
A quel punto, il giornalista ha perso la pazienza: “Pulisciti la bocca, stai dicendo un’altra panzana”, ha tuonato, ricordando le posizioni passate del leader di Azione sulle sanzioni alla Russia.
Un confronto senza esclusione di colpi
L’episodio ha lasciato il pubblico diviso tra chi ha apprezzato la franchezza dello scontro e chi ha criticato il livello dello spettacolo televisivo. Ancora una volta, il tema del conflitto in Ucraina si conferma terreno di scontro tra posizioni inconciliabili nel panorama politico e giornalistico italiano.
La versione di Mario Giordano (VIDEO)
Detto da testimone dello scazzo: Calenda ha provocato, Travaglio ha detto solo cose di buon senso. E io ho faticato a dire la mia (ps ma alla fine il libro meglio leggerlo che chiacchierarne in Tv. Chi non lo compra è un Calenda) pic.twitter.com/9sqG30we8j
— Mario Giordano (@mariogiordano5) March 23, 2025
“Detto da testimone dello scazzo: Calenda ha provocato, Travaglio ha detto solo cose di buon senso. E io ho faticato a dire la mia (ps ma alla fine il libro meglio leggerlo che chiacchierarne in Tv. Chi non lo compra è un Calenda)”, scrive Giordano su X a commento del video.