
CATANZARO – Una cinquantina di dirigenti scolastici delle scuole della provincia si sono riuniti nella Sala San Francesco della Cittadella per un incontro operativo convocato dal dirigente generale della Protezione Civile regionale, Domenico Costarella. Presenti anche rappresentanti della Prefettura, il docente esperto dell’Unical e il generale comandante dei Vigili del Fuoco di Catanzaro, Giuseppe Bennardo.
La gestione dell’emergenza nelle scuole
Il tema centrale della riunione è stato lo sciame sismico in corso con epicentro tra Tiriolo, Amato, Miglierina e Marcellinara, che sta creando grande preoccupazione tra la popolazione e, in particolare, tra gli studenti. “Ferma restando l’impossibilità di fare previsioni”, ha spiegato Vito Turco, Capo di Gabinetto della Prefettura, “l’obiettivo è coordinare le risorse per garantire una pianificazione efficace in caso di emergenza”.
Domenico Costarella ha rassicurato i presenti sulla corretta applicazione delle procedure di evacuazione: “Ogni scuola ha il proprio piano e il proprio punto di raccolta. Il Comune di Catanzaro ha rivisto le aree per renderle più accessibili”. Tuttavia, ha evidenziato come la sfida principale sia la gestione emotiva: “Il vero problema è evitare il panico, che può impedire di agire con lucidità”.
L’analisi dello sciame sismico
L’esperto di geofisica dell’Unical, Mario La Rocca, ha fornito un aggiornamento sulla situazione: “Lo sciame prosegue, sebbene con minore intensità negli ultimi giorni. Non possiamo dire che sia terminato”. Ha poi aggiunto: “Gli sciami sismici si verificano frequentemente in tutto il mondo e, sebbene talvolta possano precedere terremoti più forti, nella maggior parte dei casi si esauriscono senza conseguenze maggiori”.
In Calabria, fenomeni simili si registrano un paio di volte l’anno. Nel 2024, oltre a quello in corso, si sono verificati sciami significativi a Cirò (oltre 800 scosse) e Pietrapaola. “È un fenomeno normale per questa regione”, ha concluso La Rocca, sottolineando l’importanza di mantenere alta l’attenzione ma senza allarmismi.