A una settimana dalle dimissioni dal Policlinico Gemelli, avvenute domenica scorsa, Papa Francesco prosegue il suo recupero nella residenza di Casa Santa Marta. Oggi, il Vaticano ha ufficializzato che il Pontefice non sarà presente al Giubileo dei malati, che si svolgerà nel prossimo fine settimana, né parteciperà all’Angelus di domani, che sarà diffuso attraverso un testo scritto da lui.
La sua convalescenza continua in privato
Nonostante le difficoltà di parola che lo hanno costretto a una breve pausa, Papa Francesco sta continuando la sua convalescenza con un’intensa terapia farmacologica, fisioterapia respiratoria e motoria, senza ricevere visite. Il Papa ha comunque espresso la sua vicinanza ai pellegrini, inviando messaggi scritti per coloro che sono arrivati a Roma per il Giubileo dei preti confessori e i pellegrini provenienti dalla Repubblica Ceca. Nel suo messaggio ha dichiarato:
“Avrei voluto essere con voi di persona per condividere questo momento di fede e di comunione, ma, a causa della mia convalescenza, mi unisco a voi spiritualmente, ringraziandovi di cuore per le vostre preghiere.”
La telefonata a Gaza
Nel frattempo, dopo alcuni giorni di silenzio, Papa Francesco ha ripreso a contattare la parrocchia di Gaza. A riprova del suo miglioramento, ha telefonato al parroco della Sacra Famiglia di Gaza, padre Gabriel Romanelli, esprimendo il suo grazie per le preghiere ricevute. La parrocchia aveva precedentemente inviato una lettera al Papa, in cui si augurava il suo completo recupero, sottolineando il sostegno spirituale della comunità. Il Pontefice, visibilmente grato, ha commentato che è una “grande benedizione” sapere di essere nel cuore di chi prega per lui, assicurando anche le sue preghiere per tutti i fedeli e per la Chiesa intera.
