
Un’ondata di vento eccezionale sta per investire l’Italia, con raffiche che potrebbero superare i 100 km/h. Il fenomeno, che interesserà prima le regioni settentrionali per poi estendersi al Centro, è legato a uno scontro tra due masse d’aria di diversa pressione. Le autorità hanno già diramato avvisi di allerta, mentre cresce la preoccupazione per i possibili disagi.
Forte vento in arrivo in Italia, le regioni più colpite
Le prime avvisaglie del maltempo si registreranno oggi, 31 marzo già al Nord, con Trentino-Alto Adige, Piemonte, Lombardia, Veneto e Liguria tra le regioni più esposte. Con il passare delle ore, la perturbazione si sposterà verso Umbria, Lazio, Molise e Abruzzo, portando forti venti soprattutto nelle aree montuose. Il fenomeno è causato dal contrasto tra un’alta pressione che si rafforza sull’Europa centrale e una zona di bassa pressione sul Mediterraneo, determinando un’intensa ventilazione settentrionale. (continua dopo la foto)
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L’allerta della Protezione Civile
Di fronte a questa situazione, il Dipartimento della Protezione Civile, in collaborazione con le regioni coinvolte, ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. Il bollettino ufficiale prevede venti intensi dai quadranti settentrionali con raffiche di burrasca, che potrebbero causare criticità idrogeologiche e idrauliche. Per la giornata di lunedì 31 marzo è stata valutata un’allerta gialla su diverse regioni, tra cui Calabria, Marche, Abruzzo, parte dell’Emilia-Romagna, il versante adriatico del Molise e la Sicilia settentrionale, , sottolineando che “i fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche”.
Le autorità raccomandano la massima prudenza, soprattutto per chi si trova in viaggio o in zone esposte. La situazione meteorologica è costantemente aggiornata sul sito della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), dove è possibile consultare i dettagli sulle aree a rischio e le norme di comportamento da adottare in caso di forti venti.