La notizia della condanna di Marine Le Pen in Francia sta provocando un terremoto politico e mediatico in tutto il mondo. Anche in Italia da gioni le polemiche si susseguono feroci tra le due fazioni dei colpevolisti e degli innocentisti. Nella prima categoria si iscrive di diritto Corrado Augias. Uno dei decani del giornalismo italiano, ospite di Giovanni Floris nello studio di Dimartedì, ci v infatti giù durissimo contro la Le Pen.
Leggi anche: Le Pen condannata, Ilaria Salis esulta: “Quelli dell’estrema destra sono i primi a rubare”. Esplode la polemica
Le parole durissime di Augias sulla Le Pen
“Io non lo so quali sono le motivazioni di questa sentenza. – affonda subito il colpo Corrado Augias – So che è stata un’indagine molto lunga e credo che nessun giudice si esporrebbe a un tale rischio se non fosse in possesso di prove ferme. Allora che dobbiamo fare? Abbiamo delle prove che sono stati rubati, frodati, degli importanti fondi della comunità europea”.
Marine Le Pen condannata e dichiarata ineleggibile, il commento di Corrado Augias: "Se c'è un reato, va punito. Mi sembra una cosa così normale, o sono io?".#dimartedi https://t.co/K5eA02tAXg
— La7 (@La7tv) April 1, 2025
“Non dobbiamo condannare la Le pen come condanneremmo Giovanni Floris, solo perché è una candidata alla presidenza della Repubblica? O siamo tutti uguali davanti alla legge? Mi hanno insegnato per tutta la vita che, se c’è un reato accertato con i metodi della legalità, va punito. A me sembra una cosa così normale, o sono io?”, conclude Augias.