Davide Lacerenza è stato dimesso dal policlinico di Milano nel pomeriggio di giovedì 3 aprile, dopo il ricovero per un problema di natura neurologica. Lo aveva anticipato Giuseppe Cruciani nella trasmissione La Zanzara su Radio24, spiegando che gli esami avevano escluso un ictus, confermando invece un TIA (ischemia transitoria). Anche l’avvocato di Lacerenza, Liborio Cateliotti, ha confermato che non verrà richiesta alcuna modifica delle misure di detenzione.
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Le accuse nell’inchiesta sui locali di Milano
Lacerenza, proprietario della Gintoneria e del Malmaison, era stato posto agli arresti domiciliari lo scorso 4 marzo nell’ambito di un’inchiesta che ha coinvolto anche la sua ex compagna Stefania Nobile e il suo collaboratore Davide Ariganello. Secondo le indagini della Procura di Milano, diretta da Marcello Viola, nei due locali oltre a bevande di pregio sarebbero state offerte anche sostanze stupefacenti e prestazioni sessuali fornite da escort.
A Lacerenza e Nobile viene contestato il reclutamento, lo sfruttamento e il favoreggiamento della prostituzione, mentre il proprietario della Gintoneria e Ariganello devono rispondere anche dell’accusa di detenzione e spaccio di droga. Nobile, invece, non è coinvolta nelle contestazioni legate agli stupefacenti.