
Donald Trump conferma quanto la Casa Bianca aveva frettolosamente liquidato come “spazzatura”: Elon Musk si prepara a lasciare l’incarico a Doge, il suo controverso progetto tecnologico e simbolico, fortemente legato all’universo delle criptovalute e a una visione decentralizzata della rete.
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Parlando con i giornalisti a bordo dell’Air Force One, il presidente degli Stati Uniti ha definito Musk “fantastico”, ma ha aggiunto che “deve anche gestire un gran numero di aziende”. Per questo, secondo Trump, “a un certo punto Elon dovrà andarsene”. Alla domanda su una possibile data, il presidente ha risposto: “tra qualche mese”, sottolineando però che gli piacerebbe che il fondatore di Tesla e SpaceX restasse “il più a lungo possibile”.
Le parole di Trump segnano una svolta rispetto alla posizione ufficiale assunta inizialmente dalla sua amministrazione, che aveva derubricato le indiscrezioni sul passo indietro di Musk come “false e infondate”. Ora, invece, arriva una conferma esplicita che riaccende il dibattito su quale direzione prenderà Doge senza il suo visionario fondatore.