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Francesca Russo, morta a 26 anni a casa del datore di lavoro: indagato per omicidio colposo

Pubblicato: 06/04/2025 20:13

CIAMPINO – Si chiama omicidio colposo l’accusa con cui è ora iscritto nel registro degli indagati il datore di lavoro di Francesca Russo, la 26enne trovata senza vita lo scorso 19 maggio nella sua abitazione, a Ciampino, dopo una serata trascorsa nei locali della movida romana. A formulare l’ipotesi è la Procura di Velletri, che coordina le indagini affidate ai carabinieri di Castel Gandolfo: secondo i primi accertamenti, l’uomo potrebbe aver ritardato la chiamata ai soccorsi, compromettendo così le possibilità di sopravvivenza della giovane.

Francesca lavorava in un centro estetico nel quartiere Prati, a Roma. Da alcuni mesi aveva iniziato una relazione con il suo datore di lavoro, un imprenditore 39enne, con cui aveva passato l’intera notte tra locali e discoteche della Capitale. I due erano stati fermati dai carabinieri per un controllo all’ingresso di Ciampino, prima di rientrare a casa. Poche ore dopo, Francesca ha accusato un malore e ha deciso di dormire sul divano.

Secondo quanto riferito dall’indagato, al mattino la ragazza era ancora viva, anche se lamentava dolore al naso. Le sue condizioni sarebbero però peggiorate nel giro di poche ore, fino alla decisione dell’uomo di contattare il 118. All’arrivo dei soccorritori, però, per la 26enne non c’era già più nulla da fare.

Il nome di Francesca Russo era già noto in ambito locale: giovane, solare, appassionata del suo lavoro. Aveva recentemente subito un intervento chirurgico al naso, ma la cartella clinica – già acquisita dagli inquirenti – non presenta anomalie né complicazioni post-operatorie. I primi risultati tossicologici hanno invece rivelato la presenza nel sangue di sostanze stupefacenti, una circostanza ancora tutta da chiarire.

La posizione del datore di lavoro, ora al centro dell’inchiesta, resta delicata. L’uomo ha deciso di non rispondere alle domande dei carabinieri. Le indagini proseguono per stabilire tempi, responsabilità e soprattutto se quel ritardo nei soccorsi possa essere stato determinante nella tragica morte della giovane.

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Ultimo Aggiornamento: 06/04/2025 20:21

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