
Due uomini sono stati incriminati per associazione a delinquere a scopo terroristico e possesso di esplosivi, poi posti in custodia cautelare. Un terzo uomo, anch’egli incriminato, è stato invece sottoposto a controllo giudiziario. La conferma è arrivata dalla procura nazionale antiterrorismo (Pnat), dopo le prime anticipazioni pubblicate da Rtl e Le Parisien.
Secondo la stampa francese, i tre sospettati avevano elaborato un progetto di attentato suicida ispirato agli attacchi del Bataclan del 2015. Avrebbero pianificato di farsi esplodere in un luogo pubblico, con l’intento di uccidere “quanti più miscredenti possibile”, riprendendo il tragico modello dell’Isis che colpì la capitale francese dieci anni fa.
L’indagine, ancora in fase preliminare, lascia intravedere la persistenza di cellule radicali pronte a replicare le modalità più cruente del terrorismo jihadista. Nessun dettaglio è stato fornito per ora sul luogo o la data dell’attentato che stavano progettando, ma le autorità sottolineano la gravità del piano e la pericolosità dei soggetti coinvolti.