
Donald Trump ha rilasciato nuove dichiarazioni riguardo alla sua politica commerciale, aprendo la porta sia a una possibile permanenza dei dazi che a potenziali negoziati. Il presidente ha infatti chiarito che gli USA non stanno considerando alcuna pausa nelle tariffe e che la strategia potrebbe rimanere invariata. «Ci sono diversi paesi che si stanno facendo avanti per negoziare con noi», ha spiegato Trump, aggiungendo che, se l’accordo dovesse essere vantaggioso per gli Stati Uniti, l’amministrazione stringerà patti con chiunque. In caso contrario, però, i dazi continueranno.
Leggi anche: Carlo e Camilla atterrano in Italia: una visita importante per i rapporti tra Italia e Inghilterra
Inoltre, il presidente ha confermato che Washington intende imporre nuovi dazi sulla Cina: «Se Pechino non cancellerà i dazi del 34% entro domani a mezzogiorno, gli Stati Uniti aumenteranno le tariffe al 50%». Nonostante le dure parole, Trump ha ribadito di avere un’ottima relazione con il presidente Xi Jinping, esprimendo la speranza che la situazione si risolva positivamente.
Ma il vero attacco di Trump è stato rivolto verso l’Europa. Il presidente ha denunciato come gli USA stiano finanziando la difesa dell’Europa, mentre allo stesso tempo quest’ultima li danneggia con le sue pratiche commerciali. «Il nostro deficit commerciale di 350 miliardi di dollari con l’UE sparirà in fretta, perché presto dovranno comprare energia da noi», ha dichiarato Trump, ribadendo che l’Unione Europea è stata creata con l’intento di danneggiare gli Stati Uniti.