
Una cisti ovarica di quasi 20 chili e 30 centimetri di diametro: è quanto è stato asportato a una donna di 56 anni, giunta al pronto soccorso dell’Ospedale Ingrassia di Palermo in preda a forti dolori addominali. L’intervento d’urgenza, resosi necessario dopo gli esami clinici che hanno rilevato una voluminosa massa addominale, è stato eseguito in anestesia spinale, con la paziente sveglia durante l’intera procedura.
A guidare l’equipe della Unità Operativa Complessa di Ostetricia e Ginecologia è stata la dottoressa Laura Giambanco, insieme ai ginecologi Bruno Pinzello e Fabiana Falsone, agli anestesisti Luisa Granata e Roberta D’Attilo, all’ostetrico Salvo Casamento, all’infermiera Roberta Gnoffo e all’operatore socio sanitario Rosy Ammirata.
L’intervento ha avuto esito positivo e la paziente, dopo un decorso post-operatorio regolare, è stata dimessa in buone condizioni di salute. Un caso raro, che evidenzia l’importanza della diagnosi precoce e della prontezza delle strutture ospedaliere nel gestire emergenze di tale portata.