
Washington – Un incidente senza feriti ma con implicazioni di rilievo si è verificato all’aeroporto Reagan National, uno degli scali più trafficati degli Stati Uniti. Due velivoli della American Airlines si sono urtati nell’area di rullaggio, provocando danni limitati alle ali, ma senza conseguenze per i passeggeri. La Federal Aviation Administration (Faa) ha aperto un’indagine per chiarire le dinamiche dell’episodio.
A bordo dell’uno dei due aerei coinvolti si trovavano almeno tre membri del Congresso americano, secondo quanto riferito dalla stessa Faa. Ma non solo: stando al sito israeliano Ynet, tra i passeggeri figuravano anche Keith e Aviva Siegel, due degli ostaggi rilasciati negli ultimi giorni dopo essere stati sequestrati da Hamas durante l’attacco del 7 ottobre.
L’incidente è avvenuto alle 12:45 locali (le 18:45 in Italia) quando un Bombardier CRJ 900, diretto a Charleston (Carolina del Sud), ha colpito con la punta dell’ala un Embraer E175 diretto verso l’aeroporto John F. Kennedy di New York. L’urto ha provocato lievi danni a una piccola ala di ciascun aereo, ma nessun passeggero o membro dell’equipaggio è rimasto ferito.
Il fatto si inserisce in un contesto già critico: il Reagan National è noto per avere la pista più trafficata degli Stati Uniti, e l’ennesimo incidente potrebbe aumentare ulteriormente le pressioni e i controlli sulla gestione del traffico aereo nello scalo della capitale.