
Resta in carcere Louis Dassilva, il 35enne indagato per l’omicidio di Pierina Paganelli, la 78enne uccisa la notte del 3 ottobre 2023 in via del Ciclamino a Rimini. Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari Vinicio Cantarini, che ha rigettato l’istanza di revoca della misura cautelare, avanzata dai suoi legali.
La richiesta era stata presentata dagli avvocati Riario Fabbri e Andrea Guidi, che difendono Dassilva, nella speranza di ottenere una misura meno afflittiva. Ma il giudice ha confermato la necessità della custodia cautelare in carcere, ritenendo sussistenti i gravi indizi di colpevolezza e il pericolo di inquinamento delle prove o di fuga.
L’inchiesta sulla morte di Pierina Paganelli, brutalmente aggredita e uccisa nell’androne del palazzo in cui abitava, ha fin da subito scosso l’opinione pubblica. Le indagini condotte dalla squadra mobile di Rimini si sono concentrate su Dassilva, vicino di casa della vittima e considerato l’unico indagato al momento.
Secondo gli inquirenti, ci sarebbero elementi investigativi rilevanti a suo carico, anche se la difesa continua a professarne l’innocenza e contesta il quadro accusatorio, ritenendolo privo di riscontri oggettivi definitivi.
L’inchiesta prosegue, con nuovi accertamenti tecnici e l’analisi di ulteriori testimonianze. Ma per il momento, Louis Dassilva rimane in carcere, in attesa dei prossimi sviluppi giudiziari.