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Tumori, 5 su 100 causati da Tac: lo studio condotto negli Usa

Pubblicato: 15/04/2025 10:09
tumori Tac studio Usa

Uno studio condotto dall’University of California San Francisco (Ucsf) e pubblicato sulla rivista Jama Internal Medicine lancia l’allarme sull’uso eccessivo della Tac. Secondo la ricerca, le radiazioni da imaging potrebbero essere responsabili fino al 5% di tutti i casi di cancro diagnosticati ogni anno.
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Rischio più alto nei neonati e nei bambini

Il lavoro evidenzia che il pericolo maggiore riguarda i neonati, seguiti da bambini e adolescenti. Tuttavia, anche gli adulti sono esposti al rischio, soprattutto perché più frequentemente si sottopongono a questi esami diagnostici. Le radiazioni ionizzanti emesse dalle Tac sono note per essere cancerogene e potrebbero contribuire allo sviluppo di tumori al polmone, al seno e ad altre neoplasie.

Stime in aumento: fino a 103mila tumori in un anno

I ricercatori hanno analizzato 93 milioni di Tac eseguite nel 2023 su 61,5 milioni di pazienti. Secondo le proiezioni, da questi esami potrebbero derivare circa 103mila tumori. Un numero che supera di 3-4 volte le stime precedenti. I tumori più frequenti negli adulti sarebbero al polmone, colon, vescica, seno e leucemia; nei bambini, tiroide, polmone e seno.

Le parole degli autori: “Tac paragonabile ad alcol e obesità”

“La Tac può salvare vite, ma i suoi potenziali danni sono spesso sottovalutati”, ha dichiarato la prima autrice Rebecca Smith-Bindman, radiologa e docente alla Ucsf. “Le nostre stime pongono la Tac al pari di fattori di rischio significativi, come il consumo di alcol o l’eccesso di peso corporeo. Ridurre il numero di scansioni e le dosi per scansione potrebbe salvare delle vite”.

Attenzione all’abuso e alle dosi eccessive

Lo studio evidenzia come molte Tac vengano eseguite inutilmente, ad esempio per infezioni delle vie respiratorie o per mal di testa non associati a sintomi gravi. “Attualmente esiste una variazione inaccettabile nelle dosi utilizzate”, ha concluso Smith-Bindman, sottolineando la necessità di rendere i pazienti, in particolare le famiglie, più consapevoli dei rischi legati alle scansioni pediatriche.

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Ultimo Aggiornamento: 15/04/2025 10:47

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