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Ucraina, Berlino apre all’invio dei supermissili Taurus a Kiev. La reazione russa: “Statene fuori”

Pubblicato: 15/04/2025 08:34
Ucraina Berlino supermissili Taurus

Il Cremlino non nasconde la sua irritazione. Le recenti dichiarazioni di Friedrich Merz, leader della CDU e futuro cancelliere tedesco, hanno suscitato una dura reazione da parte della Russia, che accusa l’Europa di voler alimentare il conflitto in corso in Ucraina. Merz, in un’intervista televisiva, si è detto «aperto» all’invio dei missili a lungo raggio Taurus all’esercito ucraino, affermando che dopo tre anni di guerra, Kiev deve uscire dalla difensiva.
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Peskov: “Europa contraria alla pace”

Di prima mattina, il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha dato il tono alla giornata: «Il signor Merz si appresta a compiere passi che porteranno solo ad un’ulteriore escalation intorno all’Ucraina. Vediamo posizioni simili anche in altre capitali europee, non inclini a negoziati di pace». Il commento riflette una “diffusa e profonda irritazione” che attraversa la politica russa, nonostante al momento si tratti solo di dichiarazioni e non di una decisione ufficiale del governo tedesco.

La questione del ponte di Crimea

A far discutere è anche la proposta di Merz di colpire il ponte di Kerch, che collega la Russia alla Crimea occupata. Secondo Merz, si tratterebbe di una mossa strategica per costringere Mosca a prendere coscienza della situazione. Una rottura netta con la linea tenuta finora da Olaf Scholz, che ha sempre rifiutato di inviare missili da crociera all’Ucraina.

Medvedev: “Nazista!”

A Peskov si aggiunge la reazione, più brutale, di Dmitry Medvedev, che sui social attacca personalmente Merz: «È perseguitato dai ricordi di suo padre che servì nella Wehrmacht hitleriana. Ora propone di colpire il ponte di Crimea. Pensaci due volte, nazista!». Un commento che riflette la crescente tensione verbale tra Mosca e le capitali europee.

Il rischio di un coinvolgimento diretto

Secondo il quotidiano Moskovskij Komsomolets, vicino al Cremlino, l’uso dei missili Taurus contro la Russia trasformerebbe la Germania da donatrice di armi a parte in causa del conflitto, aumentando il rischio di un confronto diretto con un Paese della Nato. Un’eventualità che, secondo Leonid Slutsky della Duma, «innalza i rischi di un conflitto globale». Le parole di Merz, pur non ancora tradotte in atti concreti, hanno già scatenato un terremoto diplomatico. E la tensione tra Russia e Occidente continua a salire.

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Ultimo Aggiornamento: 15/04/2025 11:25

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