La pugile Angela Carini si è lamentata di non essere stata consolata dalle compagne per il caso Khelif. Le risponde Irma Testa: "ti avremmo anche aiutato se tu fossi stata più tempo con noi, ti avremmo evitato la brutta figura che hai fatto fare a tutta l'Italia in mondovisione" pic.twitter.com/r5ll9aUf2y
— Tintintin (@t1nt1nt1) November 29, 2024
Irma Testa: “Angela Ha Fatto la Vittima”
Le dichiarazioni di Irma Testa a “The Coupl” hanno ulteriormente alimentato la tensione: “Non è la persona che sembra ora. Vergognosa lei e la situazione”, ha affermato, esprimendo un profondo senso di tradimento. Per Testa, le azioni di Carini non solo hanno danneggiato la squadra, ma hanno rappresentato un attacco alla loro dignità.
Testa ha continuato: “Avrei combattuto fino alla fine… anche se di fronte a te c’è Mike Tyson, devi farlo”. Un chiaro richiamo all’orgoglio sportivo e alla coerenza necessaria nel pugilato, sottolineando come ogni azione abbia ripercussioni sul gruppo.
Il distacco di Carini dal gruppo è stato un punto critico: “Siamo arrivate in cinque in stanza a Parigi, ma lei si è fatta cambiare stanza dopo due secondi”. Un gesto che ha segnato l’inizio di una frattura, suggerendo un atteggiamento di superiorità percepito da Testa.
La Nazionale e il Senso di Famiglia
Nel cuore delle dichiarazioni di Irma Testa, emerge un forte senso di appartenenza alla nazionale come una vera e propria famiglia. “Noi della nazionale siamo sempre stati una famiglia, nel bene e nel male”, ha detto, sottolineando un valore che Carini, secondo Testa, non ha mai compreso. L’episodio della richiesta di aiuto di Angela per farsi fare la valigia è stato vissuto con amarezza.
Testa ha concluso con un messaggio chiaro: “Ti avremmo anche aiutato e forse, se tu fossi stata più tempo con noi, ti avremmo evitato la brutta figura che hai fatto tu e hai fatto fare a tutta l’Italia in mondovisione”. Un monito che riassume il senso di tradimento e la frattura ormai evidente, lasciando un’eco profonda nel mondo del pugilato italiano.