Influenza, l’avvertimento di Pregliasco: patogeni minori in prima linea
Chi sono i protagonisti di questa stagione influenzale 2024-2025? Non più i classici virus influenzali, ma i cosiddetti “virus cugini”. «Con le temperature ballerine», spiega Pregliasco, «a farla da padrone sono i rinovirus, gli enterovirus, gli adenovirus, i virus parainfluenzali, i coronavirus non Sars». Patogeni spesso sottovalutati, ma capaci di causare infezioni persistenti.
Residui di virus influenzale, virus respiratorio sinciziale Rsv e un leggero ritorno del Covid-19 completano il quadro. Un mix definito “abbastanza importante” dall’esperto, che nei soggetti fragili può portare a complicanze pericolose. Pregliasco consiglia ai fragili e a chi ha sintomi di rispolverare la mascherina durante le festività, come suggerito a Rai Radio 1 nel programma “Un Giorno da Pecora”. Una stagione che si distingue per la sua resilienza virale e che sembra destinata a lasciare un segno nella storia delle influenze italiane.