
Papa Francesco desidera essere presente alla benedizione urbi et orbi di domani, domenica di Pasqua, ma la conferma definitiva arriverà solo in giornata. Le condizioni di salute del Pontefice restano sotto osservazione, ma dalla Sala stampa vaticana filtra un cauto ottimismo.
La sorpresa in Basilica di San Pietro
Nel pomeriggio di oggi, a sorpresa, Jorge Mario Bergoglio è apparso nella basilica di San Pietro. Erano le 17.40 circa quando, seduto su una sedia a rotelle spinta dall’infermiere Massimiliano Strappetti e accompagnato dal segretario Juan Cruz Villalon, ha fatto ingresso vestito con la talare bianca, soffermandosi a salutare alcuni fedeli che lo hanno subito ripreso con i cellulari.
Il Papa, reduce da un ricovero di 38 giorni per una polmonite bilaterale, è tornato in Vaticano il 23 marzo scorso. Da allora, pur convalescente, ha intensificato progressivamente impegni e apparizioni pubbliche, soprattutto nel corso della Settimana Santa, uno dei momenti liturgici più intensi dell’anno.

Gli impegni recenti di Papa Francesco
Tra le uscite più significative di questi giorni, si ricordano la partecipazione al Giubileo dei malati, una breve visita in San Pietro il 6 aprile con un poncho sul petto, il pellegrinaggio silenzioso a Santa Maria Maggiore, la presenza sul sagrato la Domenica delle Palme, e la visita al carcere di Regina Coeli per il giovedì santo. Il Papa ha inoltre ricevuto a Casa Santa Marta i reali inglesi. Tutti eventi programmati all’ultimo momento, spesso comunicati solo a posteriori, e volutamente brevi.

La messa e la benedizione urbi et orbi
Per domani, domenica di Pasqua, la messa in piazza San Pietro sarà celebrata dal cardinale Angelo Comastri, ma la benedizione urbi et orbi sarà, come da tradizione, impartita dal Papa dal loggione centrale della basilica, intorno a mezzogiorno. Un gesto atteso in tutto il mondo, che confermerebbe ancora una volta la volontà di Francesco di essere presente, anche nella fragilità, nei momenti cruciali per la comunità cristiana.